Novi di Modena, trovati lavoratori irregolari in un laboratorio tessile

Il titolare, un 37enne di origini straniere, è stato segnalato alla Procura per aver impiegato in nero, alle proprie dipendenze, tre lavoratori irregolari sul territorio nazionale e per plurime violazioni in materia di sicurezza. I tre dipendenti irregolari, due uomini di 47 e 54 anni e una donna 37enne, sono stati a loro volta denunciati per ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano, e formalmente notificati di decreto di espulsione dallo Stato.

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I Carabinieri di Carpi, unitamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Modena, hanno ispezionato un laboratorio tessile a Novi di Modena rilevando numerose irregolarità che hanno comportato, tra l’altro, denunce di natura penale.

Il titolare, un 37enne di origini straniere, è stato segnalato alla Procura per aver impiegato in nero, alle proprie dipendenze, tre lavoratori irregolari sul territorio nazionale e per plurime violazioni in materia di sicurezza, tra cui l’assenza del piano di emergenza ed evacuazione dei lavoratori; l’assenza di idonei presidi di primo soccorso; l’inidonea installazione delle porte di uscita di emergenza e l’insufficiente pulizia dei dormitori e refettori. Infrazioni che hanno comportato la sospensione dell’attività imprenditoriale. Scattate anche ammende per circa 28mila euro e sanzioni amministrative per circa 25mila euro.

I tre dipendenti irregolari, due uomini di 47 e 54 anni e una donna 37enne, sono stati a loro volta denunciati per ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano, e formalmente notificati di decreto di espulsione dallo Stato.