Festa della donna al Centro di Recupero Fauna Selvatica Il Pettirosso

Venerdì 8 marzo, alle 15.30, il Centro di Recupero Fauna Selvatica Il Pettirosso, dove vengono curati e accuditi animali in difficoltà, incidentati, esotici e rari sequestrati o recuperati da situazioni a rischio, sarà aperto alle visitatrici donne.

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Uno degli esemplari di lince ospitato al Pettirosso

Venerdì 8 marzo, alle 15.30, il Centro di Recupero Fauna Selvatica Il Pettirosso, dove vengono curati e accuditi animali in difficoltà, incidentati, esotici e rari sequestrati o recuperati da situazioni a rischio, sarà aperto alle visitatrici donne. Cinghiali, caprioli, daini, cervi, volpi, rapaci, anatre, cigni, pappagalli, ma anche lupi, maestose linci e perfino procioni sono alcuni degli animali che si possono vedere in un centro che è eccellenza in ambito nazionale. Le donne interessate possono presentarsi al Pettirosso e riceveranno anche un piccolo omaggio. “E proprio perché siete speciali – spiega il responsabile Piero Milani – vi daremo un braccialetto rosso con un cuore perché è con il cuore che il Pettirosso fa le cose e rosso come la passione che mettono tutti i volontari nel soccorrere gli animali. Naturalmente anche se arrivate più tardi per impegni familiari o lavorativi non vi preoccupate fino alle 17.00 vi accoglieremo volentieri anche solo per brindare a voi con un mimosa drink. Durante l’iniziativa chi volesse può chiedere informazioni per diventare una volontaria del centro. Madrina della giornata sarà Clarissa Martinelli di Radio Bruno”. Non occorre prenotare. Per info: 339.3535192.