Approvato il piano del nuovo Conad tra via Quattro Pilastri e la tangenziale

Oltre alla realizzazione della nuova rotonda, l’accordo prevede altre opere compensative a carico dei soggetti attuatori

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E’ stato definitivamente approvato dal Consiglio Comunale di Carpi nella seduta del 19 ottobre (13 i voti a favore della maggioranza PDCARPI 2.0, 5 i voti contrari dell’opposizione FdILega5 StelleCarpi Futura) il piano particolareggiato di iniziativa privata in variante di PRG del comparto F14, l’area di 27.231 metri quadrati tra via Quattro Pilastri e la tangenziale Losi dove è prevista la realizzazione del nuovo Conad, una struttura di media superficie che occuperà 1.500 metri quadrati, e di altre due strutture di vendita non alimentare di media superficie.

Il piano era già stato adottato il 30 dicembre 2021 ma in seguito alla pubblicazione sono state richieste alcune modifiche da parte di Aimag, in particolare la sostituzione dei sottoservizi (rete gas e acqua) della rotonda destinata a prendere il posto dell’attuale impianto semaforico sulla tangenziale Losi anche perché dovrà sopportare un maggiore carico di traffico “per la presenza dell’ospedale” ha sottolineato l’assessore Riccardo Righi. L’aumento dei costi delle opere a interesse è stato calcolato a scomputo degli oneri di urbanizzazione nell’addendum approvato con la società interessata dall’attuazione del comparto.

Oltre alla realizzazione della nuova rotonda, l’accordo prevede, tra le opere compensative a carico dei soggetti attuatori: la “desigillazione”, cioè la rimozione dell’asfalto che copre 3mila 300 metri quadrati di suolo nell’area dell’ex campo nomadi all’altezza della rotonda tra via Nuova Ponente e via dell’Industria  a compensazione dei corrispondenti metri quadrati di superficie costruita nel comparto; la realizzazione dell’anello ciclopedonale; la piantumazione di 262 alberi di cui 66 nel corridoio boscato all’interno del comparto; la piantumazione di 220 alberi di cui 37 nell’ex campo nomadi e in altre messe a disposizione dal Comune. Dopo l’approvazione, si dovrà provvedere alla stipula entro la fine dell’anno.

S.G.