Omero, Molière e Pasolini, ma anche Carlotto e Guzzanti, nella nuova stagione del Comunale

Omero e Pasolini, il Quartetto Cetra e Moliere, De Andrè e Melville riscritto da Orson Welles, poi i contemporanei Massimo Carlotto e Sabina Guzzanti, e un po’ di cinema portato sul palcoscenico, con L’attimo fuggente, Mine vaganti e Festen: è la prossima stagione di prosa del Teatro Comunale di Carpi, presentata insieme alle rassegne di musica classica, danza e Famiglie a teatro, che a loro volta riservano proposte di grande interesse, per un totale di 31 titoli (39 repliche in tutto).

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Carlo Guaitoli, Alberto Bellelli e Davide Dalle Ave

Omero e Pasolini, il Quartetto Cetra e Moliere, De Andrè e Melville riscritto da Orson Welles, poi i contemporanei Massimo Carlotto e Sabina Guzzanti, e un po’ di cinema portato sul palcoscenico, con L’attimo fuggente, Mine vaganti e Festen: è la prossima stagione di prosa del Teatro Comunale di Carpi, presentata insieme alle rassegne di musica classica, danza e Famiglie a teatro, che a loro volta riservano proposte di grande interesse, per un totale di 31 titoli (39 repliche in tutto). 

Il viaggio in scena attraverso 29 secoli di letteratura e teatro sarà in compagnia di grandi interpreti, alcuni per la prima volta a Carpi, altri per un gradito ritorno: fra questi ultimi Alessio Boni e Iaia Forte, Giuliana De Sio e Alessandro Haber, Elio De Capitani e il suo Teatro dell’Elfo, poi Lucrezia Lante della Rovere, Gigio Alberti nel Tartufo italo-francese con la carpigiana Betti Pedrazzi, che tornerà a calcare il palcoscenico di casa dopo un po’ di anni e successi in tv e al cinema, come E’ stata la mano di Dio. Da aggiungere che Mine vaganti, annullato l’anno scorso, preparerà qui la nuova tournée. 

Fra gli esordienti al Comunale il bravissimo Stefano Fresi nello spettacolo Cetra …una volta, Giorgio Tirabassi spalla della Guzzanti, Luigi Lo Cascio (che su questa piazza girò il Dorando Pietri televisivo) e lo psichiatra Paolo Crepet con la nuova conferenza-spettacolo. 

Nel già alto livello della classica spicca poi la straordinaria presenza dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, per di più diretta dal violoncellista Luigi Piovano, protagonista quattro mesi fa dello straordinario concerto con Antonio Pappano; poi torneremo a stupirci con il mentalista Francesco Tesei, a farci incantare dal Circo invisibile di Victoria Chaplin (figlia di “Charlot”) e del marito Jean Baptiste Thierrée dopo vent’anni giusti, e lasciarci trasportare dalle note di Tchaikovsky con lo Schiaccianoci proposto dal Balletto classico di Russia. In settembre infine si completerà il programma della rassegna L’altra musica, che per ora prevede un gospel.

CAMPAGNA ABBONAMENTI E VENDITA BIGLIETTI

ABBONAMENTI – Dopo il periodo di prelazione per gli abbonati della scorsa stagione, dal 5 al 9 settembre, la vendita dei nuovi partirà il 10 (fino al 16).

CARNET – Confermata, visto lo straordinario successo, la formula detta “abbonamento libero”, in pratica un “carnet” di almeno cinque spettacoli, a sconto crescente, senza diritti di prevendita e a posto variabile (dal 17 al 23 settembre).

BIGLIETTI – La vendita dei singoli biglietti, per tutti gli spettacoli della stagione, comincia il 24 settembre.

La Direzione del Teatro ricorda che sono ancora utilizzabili, fino al 31 dicembre, i “voucher” per gli spettacoli annullati causa Covid (così come, per gli abbonati, quello di “Mine vaganti” annullato lo scorso dicembre per indisposizione di un interprete).

Informazioni: InCarpi, piazza dei Martiri 64 (Cortile d’Onore del Palazzo dei Pio), 059649255.