Avvolti da un clima magico e misterioso, circondati da inquietanti personaggi che vagano nelle vie e nelle piazze della “spettrale” città di Novellara, il 23 e il 24 giugno Carpe Noctem aspetta tutti i coraggiosi visitatori che desiderano trascorrere un weekend da brivido. Arriva, infatti, nella piccola città emiliana la rassegna di appuntamenti, promossa dal Comune di Novellara e curata da Vitaliano Biondi – Arvales Fratres, dedicati al magico e al mistero. Dall’ultima edizione di Carpe Noctem, che aveva portato alla scoperta di una Novellara nascosta e quanto mai intrigante, la città è stata soggetta a un vero e proprio “turismo del mistero”, che riprenderà quest’anno partendo dalla simbolica notte di San Giovanni, per spostarsi poi al 31 ottobre in occasione di Halloween. Nella due giorni si potrà respirare un’atmosfera gotica e misteriosa già a partire dalla Rocca dei Gonzaga, in cui, per l’occasione, La corte dei miracoli sarà invasa da streghe, fantasmi, zombi e lupi mannari; nel loggiato delle divinazioni sarà possibile scoprire il proprio futuro grazie a cartomanti, chiromanti e astrologi, mentre in biblioteca si potranno consultare libri stregati scelti per voi dalla biblioteca di Novellara. Infine, nella Sala del Fico ci si potrà trasformare in personaggi stregati grazie al servizio di noleggio vestiti e trucco per bambini e adulti a cura di Dream Makers. Nelle notti del 23 e 24 giugno, dalle 19 alle 24, i più temerari potranno prendere anche parte alle visite guidate al Teatro Franco Tagliavini, alle prigioni della Rocca, avventurarsi nei sotterranei per visitare la mostra della civiltà contadina, oppure scoprire i segreti dell’Acetaia Comunale (Visite guidate su prenotazione al tel 0522.655471 – 331.3567073 e turismo@comune.novellara.re.it). Inoltre, vagando per le vie del centro, si avrà modo di assaggiare prelibatezze artigianali, street food, partecipare alla tradizionale tortellata di San Giovanni (Portici di Piazza Mazzini e via Di Capua), oppure fare acquisti al mercato del vintage (via Gonzaga), stando attenti a non incappare negli strani personaggi che affolleranno il centro, come morti viventi, vampiri, peccatori e frati neri (via De Amicis, via Da Capua e via Orsi). Mentre in Piazza Unità d’Italia e in Corso Garibaldi sono in programma per la due giorni aperitivi presso il Bar Mari e il Bar La Rocca e cene a tema presso il Bar Roma e l’Enoteca Il Vecchio Borgo, nel lato est dei portici di Piazza Unità d’Italia ci si potrà divertire con tutta la famiglia, grazie ai giochi da tavolo misteriosi, come Mysterium, Zombicide green horde Obscurio, Vudù e tanti altri, offerti in collaborazione con Il Giocattolaio e Ubo&Sara. Durante la kermesse, nella Rocca di Novellara, in Biblioteca, i bambini e le bambine più coraggiosi potranno farsi trasportare dalle narrazioni di favole, orchi, lupi e streghe, e prendere parte alle diverse attività in programma. Venerdì 23 giugno, alle ore 19 e 20.30 potranno partecipare alle letture laboratorio La bella Bargaglina delle tre mele che cantano e l’Erbario della Strega Verde a cura di Chiara Marinoni per bambini dai 3 agli 8 anni, su prenotazione al tel. 0522/655419. Sabato 24 invece sarà la volta di due proposte a cura di La Locomotiva di Elisa Compagnoni. Alle 19 andrà in scena lo spettacolo La tessitrice di incantesimi, per bambini dai 5 agli 8 anni, mentre alle 21 sono in programma le letture L’ombra della paura, per bambini dai 9 agli 11 anni, alle quali si partecipa previa prenotazione, sempre al tel. 0522/655419.
Se ci sarà poi bisogno di un po’ di refrigerio in queste caldi notti estive, si potrà cercare nelle seguenti gelaterie, che offriranno una degustazione di: Nuocino, granita al nocino presso la gelateria ParadICE – Via Roma; Bloody cherry, gelato fondente e amarena presso la gelateria K2 – Piazza Unità d’Italia; Otelma, gusto gelato presso la gelateria il Fiore – Via Costa. Infine, Carpe Noctem è anche social. L’invito è di venire a Novellara, scattare una foto spaventosa e utilizzare l’hashtag #carpenoctem2023 per partecipare al contest fotografico con premi da brivido. In caso di mal tempo la manifestazione resta confermata. Gli spettacoli si svolgeranno presso il Teatro Franco Tagliavini e tutte le altre iniziative saranno collocate al coperto dei portici.
NOCTE PRIMA
Nella prima serata di Carpe Noctem, il 23 giugno dalle 19 nei Portici della Rocca di Novellara sarà possibile degustare il nocino prodotto dalla Compagnia del Nocino, in occasione dell’incontro a cura di Mauro Carboni, Hocus Pocus. Il noce e le erbe magiche della Notte di San Giovanni. A seguire sarà possibile fare un salto nel passato e scoprire assieme a Marinella Cavecchi (ore 19.30) la storia di Gabrina degli Albeti, una donna vissuta nel reggiano attorno al XIV secolo, che venne accusata di essere una strega. La stessa sera andrà in scena la rievocazione storica del processo per stregoneria che subì Gabrina degli Abeti nel 1374 – 1375. Partendo da via Roma, infatti, Gabrina, preceduta da un gruppo di tamburini e scortata da un drappello armato, verrà trasportata su un carretto e processata sul palco di Piazzale Marconi; l’esibizione è curata dalla Compagnia Teatrale Qui d’ Puianell e diretta da Gianfranco Boretti (ore 21.00). Restando nella zona della Rocca, alle 20, Andrea Gibertoni e Massimo Tassi presenteranno Yorik, una rivista tra brivido e mistero, accompagnati da Juliette Verne che per l’occasione offrirà una lettura di tarocchi. La piccola cittadina cinquecentesca di Novellara presenta una lunga tradizione dedicata ai misteri e all’oscuro, a partire dal fantasma di Matilde d’Este, una nobile famosa per avere confezionato un potente veleno a base di arsenico, chiamato l’acquetta di Novellara, che avrebbe utilizzato per sbarazzarsi dei propri nemici e forse perfino del marito. Il 23 giugno sarà possibile approfondire la conoscenza di questa misteriosa figura in occasione della presentazione del libro, alle 20.30, Matilde d’Este Gonzaga e l’acquetta di Novellara di Gian Paolo Barilli a cura di Gabriella Barilli. Per chi avesse invece voglia di immergersi completamente nelle atmosfere noir l’appuntamento è alle 20.15 al Sisten Irish Pub (Via Costa) per partecipare alla cena con delitto della manifestazione, L’assassino non è sempre il maggiordomo, realizzata in collaborazione con il gruppo Il cigno nero (Iscrizione a squadre di 4/6 giocatori, info e prenotazioni Rebecca 339.2536677). Spostandoci invece in Piazza Marconi, dalle 19.00 alle 21.00 ci si potrà rilassare con la musica in piazza, attendendo alle 22.00 l’ufficiale Saluto dell’Amministrazione Comunale e la presentazione dell’iniziativa Carpe Noctem, a cui seguirà alle 22.15 l’attesa esibizione del D’Esperanto Quartet (Paolo Simonazzi: ghironda, organetto, fisarmonica, zampogna lucana 6 palmi a chiave; Emanuele Reverberi: violino, cornamusa, piva; Filippo Chieli: viola, violino, Laura Rebuttini: voce). Il gruppo metterà in scena l’originale progetto di ricerca e di riproposta della tradizionale popolare, incantando i visitatori con i canti crudeli, d’amore e di morte del repertorio della musica tradizionale dell’Appennino emiliano reinterpretati in chiave moderna, accompagnati dalle danze della tradizione coreutica di Gipi dei Malvisi con Reggio Balla.
NOCTE SECUNDA
La seconda serata di Carpe Noctem si aprirà alle ore 19.00 sotto ai Portici della Rocca con diversi momenti culturali dedicati alla magia e al mistero, come l’incontro dedicato alle Guaritrici con l’antropologa Antonella Bartolucci, a cui seguirà un ulteriore approfondimento su Matilde Aurelia Maria d’Este a cura di Mauro Severi (ore 20.00), la presentazione del libro Le prigioni della Rocca di Novellara a cura di Gabriella Barilli e Jasmine Habcy (ore 20.30) e l’appuntamento con il maestro panificatore Gianluca Borlenghi, che presenterà Il pane del boia e il pandu (ore 22.15 piazzale Marconi). Sabato 24 sarà anche una notte all’insegna della musica gotica e punk: se dalle 19 ci si riscalderà in Piazza Marconi con una ricercata selezione musicale, alle 21, arriverà il tanto atteso concerto degli Ataraxia, – famoso ensemble composto da Francesca Nicoli (voce), Vittorio Vandelli (chitarra classica, cori, programming), Giovanni Pagliari (tastiere, pianoforte, cori) – che da numerosi anni lavora tra avanguardia e tradizione, creando insoliti connubi tra sacro e profano, musica antica e contemporanea. In occasione di Carpe Noctem proporranno Pomegranate, the Chant of the Elementals, un inno alla simbologia del melograno, a Persefone, Afrodite, Ade e Dioniso, agli spiriti elementali e al percorso alchemico legato a uesto frutto di conoscenza. A seguire, la kermesse si concluderà alle 22.30 sulle note del gruppo musicale Ensemble Leuterius, composto da Fabio Tricomi (mandolino, tamburello, ciaramedda, marranzano, friscaletto, mandolino, chitarra, voce), Alessandro Urso (violino, scattagnetti, triangolo), Sandro Sorrentino (chitarra, mandolino), Gabriele Ferrara (tamburello, voce), Elisabetta Falabella (voce). Il concerto Antidotum Tarantulae proposto dall’Ensemble Leuterius ripercorre i vari aspetti della musica da ballo nelle due Sicilie, da quella Urbana, rappresentata dai repertori da Barbiere con preponderanza di strumenti a corde, a quella più antica, dei pastori e dei contadini, dove si potranno ascoltare alcuni strumenti arcaici. Queste musiche, un tempo legate a rituali coreutici e sociali densi di significato, lasceranno l’ascoltatore impressionato dalla loro forza ritmica e timbrica, rimandando a una antica cultura mediterranea quasi scomparsa. Accompagneranno la musica le coreutiche di Paola Perrone con gli allievi e le allieve della Scuola Danz’aire di Bologna.