Il Circolo Tennis Carpi termina la sua attività dopo 70 anni di storia

Nato nel parcheggio dell’attuale impianto di via Marx nel 1952, grazie al coraggio, all’amore e alla passione per questa disciplina sportiva di Sergio Cavazzuti detto Falino e Renato Crotti, tra gli altri, il Circolo Tennis si è ritagliato un posto d’onore nella storia del tennis carpigiano. Una storia giunta ora al capolinea. “I conti non tornavano più - spiega il presidente Nilo Diacci - ci siamo guardati negli occhi e, all’unanimità, seppur con dolore, abbiamo preso questa sofferta decisione”.

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Nilo Diacci

La Carpi dello sport perde uno dei suoi pezzi più preziosi: dopo 70 anni di storia il Circolo Tennis Carpi terminerà la propria attività. L’Asd Ct Carpi, la cui storia è stata da sempre indissolubilmente legata a quella dell’impianto di via Carlo Marx, al civico 36, nel 2014, nonostante avesse perso il bando pubblico indetto dal Comune di Carpi per l’affidamento in concessione decennale per la gestione, cedendo il testimone alla società SportPerTutti (affiliata Uisp), aveva continuato a utilizzare i campi come ospite e a partecipare coi propri atleti a competizioni e tornei. A causa del crollo del numero dei tesserati, scesi da un centinaio ad appena una ventina, l’attività del Circolo è diventata pressoché insostenibile. Un boccone amaro da mandare giù e che ha reso inevitabile la sofferta decisione di alzare bandiera bianca e chiudere la società entro la fine dell’anno.

“Non ti nascondo una profonda delusione – ammette il presidente Nilo Diacci – ma questa è stata una scelta inevitabile e non più differibile. La convenzione decennale con la società SportPerTutti scadrà nel dicembre 2023: abbiamo ragionato insieme ai soci per tentare di resistere fino a quella data e partecipare al nuovo bando, possibilmente unendo le forze con altri soggetti che operano a Carpi in ambito tennistico, come Sporting, Club 33 e Club Giardino, ma le condizioni sopcio-economico attuali sono troppo complesse e imprevedibili; i rincari a cui stiamo assistendo hanno smorzato ogni entusiasmo e dunque abbiamo deciso di cessare la nostra attività. Le spese sono troppe, dal costo dell’affitto dei campi pagato a Uisp a quelli corrisposti alla Federazione Tennis… le quote annuali versate dai soci non sono più sufficienti. Insomma i conti non tornavano più, ci siamo guardati negli occhi e, all’unanimità, seppur con dolore, abbiamo preso questa sofferta decisione”.

Carpi Sport asd, associazione tennistica cittadina con sede in via Marx e che condivide gli spazi e propone attività federali presso il centro tennis comunale gestito da Sportpertutti, che non conosce alcuna battuta d’arresto, ringrazia “il CT Carpi asd per la collaborazione di questi ultimi anni nello sviluppo delle attività federali e sociali”.

Nato nel parcheggio dell’attuale impianto di via Marx nel 1952, grazie al coraggio, all’amore e alla passione per questa disciplina sportiva di Sergio Cavazzuti detto Falino e Renato Crotti, tra gli altri, il Circolo Tennis si è ritagliato un posto d’onore nella storia del tennis carpigiano. Una storia giunta ora al capolinea. 

Jessica Bianchi