Il semaforo a chiamata posto in corrispondenza del pericoloso attraversamento ciclo pedonale di via Mulini, tra le vie Moncenisio e Vasco da Gama, “verrà attivato entro il 30 settembre” assicura l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Carpi, Marco Truzzi.
L’impianto semaforico, installato a giugno in un tratto caratterizzato da un forte traffico veicolare e dall’elevato tasso di pericolosità, dove purtroppo ciclisti e pedoni hanno già perduto la vita, ad oggi si limita a lampeggiare. A tre mesi di distanza, schiacciando il pulsante per prenotare la chiamata non accade nulla.
Tempi lunghi che hanno fatto storcere il naso a tanti ma, prosegue Truzzi, “la messa in sicurezza dell’attraversamento di via Mulini rientra in un progetto più ampio, riguardante anche altri passaggi ciclo-pedonali, e prima di procedere con l’attivazione di quel semaforo occorreva terminare tutte le opere, controllarle e fare i necessari collaudi. Fatto ciò, ora è in fase di approvazione la determina che riconosce all’impresa il caro prezzi e contestualmente approva il certificato di regolare esecuzione riconoscendo alla ditta il dovuto. Solo dopo aver ricevuto il certificato di regolare esecuzione sarà fatta l’ordinanza viabile e quindi attivato il semaforo, oggi solo lampeggiante. Entro il 30 settembre sarà attivo”.
La burocrazia non smetterà mai di stupirci.
Jessica Bianchi