L’associazione Buondomani, fondata dal carpigiano Marco Borsari, il 9 aprile scorso aveva organizzato una cena al Circolo Rinascita di Budrione per raccogliere fondi da destinare alla popolazione ucraina colpita dalla guerra. Con i proventi, 1.450 euro, il sodalizio ha deciso di acquistare, su sollecitazione di Mriya, associazione che aspira a essere un ponte tra la realtà carpigiana e la comunità ucraina, dei kit di primo soccorso. Dopo la consegna a Martino Marchi, presidente di Mriya e a Nikola Sirenko, effettuata lo scorso 22 maggio, i kit sono arrivati nei giorni scorsi in Ucraina.
Alcuni sono stati affidati a dei volontari che operano nella parte ovest del Paese, a Lugansk, e altri a un ex poliziotto in pensione che ha perduto il figlio al fronte e che ora si impegna ad aiutare chi fugge dal conflitto, in una cittadina vicino Leopoli.