Mai più la guerra, torna la Via Crucis a Carpi

Venerdì 8 aprile torna la Via Crucis cittadina attraverso le vie del centro storico di Carpi, sarà animata dai gruppi Agesci e Masci. Il tema scelto Mai più la guerra.

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Venerdì 8 aprile, con inizio alle 21, si svolgerà la tradizionale Via Crucis cittadina, con partenza dalla chiesa di San Bernardino da Siena e arrivo in Cattedrale. Negli anni scorsi la pandemia aveva costretto a sospendere o ridurre l’evento ma ora è possibile riprendere la normale celebrazione lungo le vie del centro cittadino con alcune tappe di riflessione e preghiera.

La Via Crucis di quest’anno, intitolata Mai più la guerra, non consisterà solo nel ripercorrere la via dolorosa di Gesù verso il Calvario, ma sarà legata a un tema di forte attualità: la guerra. Non solo la guerra in Ucraina, che quotidianamente seguiamo attraverso i mass media. Nel mondo sono attualmente in corso decine di conflitti piccoli e grandi: scontri tra nazioni, guerre civili, massacri terroristici, stragi ad opera della criminalità organizzata, lotte di religione, tanto da rendere fin troppo vera l’espressione resa celebre da Papa Francesco di una “terza guerra mondiale a pezzi”.

Questa Via Crucis vuole essere un segno di speranza: il mondo è funestato da guerre e conflitti, ma, come ha affermato il Papa nell’atto di consacrazione a Maria: “nella miseria del peccato, nelle nostre fatiche e fragilità, nel mistero d’iniquità del male e della guerra, tu, Madre santa, ci ricordi che Dio non ci abbandona, ma continua a guardarci con amore, desideroso di perdonarci e rialzarci.”

L’animazione della Via Crucis di quest’anno, che sarà presieduta dal vicario generale monsignor Gildo Manicardi, è stata affidata ad alcuni Gruppi scout Agesci e Masci di Carpi, che ne cureranno le parti di riflessione lungo tutto il cammino fino alla conclusione in Cattedrale.