Carpi, al via le vaccinazioni nella tensostruttura

Nuovi spazi a disposizione della campagna vaccinale anti-Covid sul territorio del Distretto di Carpi, per aumentare la potenzialità a fronte del previsto arrivo di nuove dosi di vaccino.

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Da oggi, giovedì 22 aprile, è operativa la tensostruttura collocata di fronte all’ingresso del Poliambulatorio 1 dell’Ospedale Ramazzini, che si andrà ad aggiungere ai Punti vaccinali posti all’interno del Poliambulatorio. La struttura è stata messa a disposizione dalla Protezione Civile, che si è occupata anche del montaggio: all’interno dei circa 200 metri quadri, ci sono box vaccinali, un’area per l’accettazione e una per l’attesa post-vaccinale. Dopo il montaggio, la struttura è stata oggetto di alcuni lavori, tra cui l’adeguamento impiantistico (è dotata di impianto di condizionamento dell’aria per la climatizzazione estiva e invernale), in osservanza agli standard previsti dalle normative anti-Covid. 

I numeri di vaccinati del distretto di Carpi (al 22 aprile)

Alla data di oggi è stato vaccinato con almeno una dose il 20% della popolazione del distretto sanitario di Carpi (si tenga conto che la popolazione complessiva comprende anche la fascia non vaccinabile 0-16 anni). 

Tra i cittadini da 70 anni in su, sono oltre 13mila i già vaccinati con prima dose su oltre 20mila totali, mentre comprendendo anche coloro che hanno l’appuntamento prenotato, sono in totale quasi 17mila quelli entrati nel circuito vaccinale, pari all’82%, in linea con la media provinciale. Sui soli over 80, che sono sul distretto quasi 9mila, questa percentuale supera l’88%, di cui più della metà, pari a 5mila cittadini, ha già ricevuto anche la seconda dose, mentre gli altri la riceveranno nei prossimi giorni. 

Dall’inizio della campagna vaccinale ad oggi, il punto vaccinale di Carpi ha eseguito 19mila somministrazioni; 1162 le somministrazioni effettuate al domicilio dei cittadini del Distretto, cui si aggiungono le dosi presso gli ambulatori dedicati a particolari categorie di popolazione presso gli ambulatori dedicati (oltre 1310 somministrazioni). Ad essi si aggiungono la popolazione fragile vaccinata presso CRA del territorio e strutture per disabili e gli operatori scolastici vaccinati presso i medici di famiglia.