La Sagra di Limidi è la prima a confermare: si farà nei fine settimana di luglio sebbene con modalità diverse da quelle tradizionali. Nel primo fine settimana sabato 11 e domenica 12 c’è chi ha già avuto modo di apprezzare i tortelloni alla ricotta e il pesce, fiore all’occhiello del menù.
Lo sforzo organizzativo non è motivato da esigenze di autofinanziamento ma, come sottolineano l’amministratore parrocchiale don Xavier Kannattu e il presidente dell’Oratorio Anspi don Milani Marco Galavotti, “bisogna rispondere a un’esigenza di socialità”.
Il periodo dell’emergenza sanitaria ha drasticamente limitato le relazioni e oggi c’è la voglia di ritrovarsi, in assoluta sicurezza naturalmente. “Non è stato semplice organizzare in quattro settimane ciò che negli anni passati veniva preparato nei quattro mesi precedenti” afferma Enrico Malagoli, responsabile parrocchiale. L’ordinanza della Regione Emilia Romagna con il via libera e le linee guida è del 12 giugno scorso “e le prescrizioni anti Covid si sommano alle misure stabilite dalla circolare Gabrielli. Non è stato affatto semplice ma il Comune di Soliera ci ha sostenuto in questo complicato iter. La formazione di tutti i volontari è stato un impegno notevole ma siamo pronti!”
La Sagra di Limidi dedicata a San Pietro in Vincoli proseguirà nell’area verde parrocchiale sabato 18 e domenica 19 per concludersi sabato 25 e domenica 26: nella serata di sabato sarà in funzione il ristorante anche da asporto mentre alla domenica sarà attiva solo la modalità di asporto dei piatti; il bar sotto le stelle sarà aperto in entrambe le serate (ristorante e asporto sono accessibili solo con prenotazione obbligatoria: 3403437796 – 3485108701 dalle 17 alle 20 oppure pagina Facebook @OratorioMariaImmacolataLimidi).
Come da tradizione la Sagra di Limidi è iniziata con un incontro a tema socio politico sul tema Cosa succede ai confini dell’Europa; quest’anno non sono in programma concerti ma la Sagra sarà allietata da un sottofondo musicale. Nutrito il programma religioso che si concluderà domenica 26 luglio, alle 10, con la Santa Messa Solenne nella Sagra del Patrono presieduta dal vicario generale diocesano monsignor Ermenegildo Manicardi e alle 18 con i Vespri solenni e la processione presieduta dall’Arcivescovo monsignor Erio Castelucci.
S.G.