Il vino è stato Bundizzato!

L’artista carpigiano Daniel Bund è stato scelto per rappresentare uno dei vini a cui la Cantina Bergianti tiene di più: il No Autoclave. Un lambrusco realizzato con il metodo tradizionale emiliano, senza l'appunto l'uso di autoclavi ma vinificato come si faceva un tempo in vasche di cemento per poi esser rifermentato in bottiglia.

0
1424
L’artista carpigiano Daniel Bund

E’ stata svelata l’etichetta delle nuove bottiglie della Cantina Bergianti disegnata dall’artista carpigiano Daniel Bund.
La Cantina Bergianti è una giovane realtà produttiva del territorio emiliano, nata all’interno del progetto TerreVive con lo scopo di promuovere la biodiversità, il rispetto per l’ambiente, il benessere dell’uomo e la logica della filiera corta.
Affiancando questi principi con quelli dell’agricoltura biodinamica e alla voglia di sperimentare.
Daniel Bund è stato scelto per rappresentare uno dei vini a cui la cantina tiene di più: il No Autoclave, un lambrusco realizzato con il metodo tradizionale emiliano, senza l’appunto l’uso di autoclavi ma vinificato come si faceva un tempo in vasche di cemento per poi esser rifermentato in bottiglia. Un vino molto Punk che si addice perfettamente allo stile dell’artista.
Nella sua visione dell’etichetta Bund ha rappresentato un galletto che sguazza in una vasca da bagno piena di vino, per sottolineare con la sua solita irriverenza il metodo scelto per realizzare questo lambrusco, per l’appunto l’uso di vasche.
“Sono molto felice che Gianluca Bergianti mi abbia scelto per questo progetto, per me è un sogno che si avvera vedere la mia opera legata a un prodotto tipico della mia regione. Ho scelto di rappresentare il loro vino con un galletto, simbolo della vita di campagna, ruspante e iconico. Una animali che ben rappresenta l’emilianità e la tradizionalità di questo tipo di lambrusco” spiega Daniel Bund.
Le nuove bottiglie della Cantina Bergianti firmate Bund, come quelle disegnate dagli altri artisti scelti, saranno disponibili sul mercato da fine agosto per portare in Italia e nel mondo uno scorcio di Emilia.