Il suo segreto? Semplicità e tanta fantasia. A caratterizzare il colorato mondo gastronomico della food blogger carpigiana Valentina Zammariello è il “desiderio di portare ogni giorno sulla tavola, piatti saporiti, gustosi e sani”. A godere della bravura tra i fornelli di Valentina e a sperimentare ogni sua creazione, il marito Ivan e il piccolo Hayden di sedici mesi: “loro sono i miei primi giudici”, sorride la mamma 37enne. La passione per la cucina di Valentina è nata inizialmente dalla necessità di arrangiarsi: “mia madre è negata per la cucina e quando sono andata a vivere da sola non sapevo cuocere nemmeno un uovo. A quel punto mi sono rimboccata le maniche e ho cercato di ripetere le ricette che vedevo in Tv o leggevo su Internet. Il mio amore per la cucina è nato allora. Poi, pian piano, dalle cose più semplici sono passata a quelle più elaborate. Amo sperimentare, osare, creare mille varianti del medesimo piatto”. Curiosa e inarrestabile, Valentina tre anni fa ha deciso di dar vita al blog Le ricette di Sybil – Esperimenti in cucina. Per gioco. In punta di piedi. “Sono state le mie amiche a insistere e alla fine ho ceduto e mi sono buttata nell’etere”, ride. Sotto l’ala di Giallo Zafferano, vetrina davvero prestigiosa, il blog di Valentina sta crescendo. “Ricordo ancora l’emozione provata per i Like di Sonia Peronaci, vero e proprio guru delle food blogger italiane, ad alcune mie ricette”. Ogni blogger dà la propria impronta al suo spazio. “Alcuni sono specializzati nella cucina senza glutine, altri in quella vegetariana e vegana… il mio è votato alla semplicità e alla reperibilità degli ingredienti. Le mie sono ricette alla portata di tutti. Fatte con materie prime che possiamo trovare nel nostro territorio. Legate alla tradizione della nostra terra. Io punto alla quotidianità, non alla portata super gourmet. Il mio obiettivo è quello di offrire, con umiltà e simpatia, qualche suggerimento culinario onde evitare di portare in tavola ogni giorno pasta in bianco e spaghetti al pomodoro…”. Per Valentina tutti possono cimentarsi tra i fornelli, basta solo armarsi di un poco di volontà e voglia di imparare. “Chiunque può imparare a cucinare e a preparare in casa, con le proprie mani, ogni piatto. Con un poco di organizzazione si può dire addio a Quattro salti in padella, surgelati e cibi spazzatura… ricorrendovi solo in caso di emergenza”. Semplicità deve però far rima con qualità: “scegliere l’ingrediente giusto è fondamentale per la riuscita di ogni piatto, anche il più elementare”. Valentina, che si definisce “una buona forchetta, a discapito della linea”, odia ripetersi, anche a tavola: “basta poco per cambiare un piatto e io cerco di conferire un tocco sempre diverso e fantasioso a ogni pietanza”. A insindacabile giudizio di amici e famigliari, il cavallo di battaglia di Valentina è la pizza. Un piatto povero che però nasconde numerose insidie: “per ottenere una pizza gustosa e morbida occorrono una farina di qualità, un’energica lavorazione dell’impasto e una lievitazione di almeno quattro ore con lievito madre o di birra”. Il sogno di Valentina? “Partecipare a una master class con uno chef prestigioso come Bruno Barbieri o Antonino Cannavacciuolo… Un sogno che, a causa dei costi, probabilmente resterà nel cassetto. Vorrà dire – prosegue la blogger – che mi accontenterò di guardarli in televisione”. A noi, invece, non resta che curiosare tra Le ricette di Sybil – Esperimenti in cucina per trarre qualche spunto fantasioso e idee originali da portare in tavola. Buon appetito!
Jessica Bianchi