Ma il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno? Questione di punti di vista direte voi. Allo stesso modo ciò che sta accadendo in città si presta a varie interpretazioni. Di cosa parlo? Semplice! Le Forze dell’Ordine non sono in grado per mancanza di uomini e mezzi di garantire un presidio capillare del territorio? Non c’è problema: ecco arrivare il Controllo del Vicinato. Cittadini protagonisti o unico salvagente a costo zero per tentare di sventare l’inarrestabile ondata di furti nel nostro territorio? I soldi per la manutenzione del verde pubblico latitano? Le risorse per falciare le aree verdi e potare gli alberi son sempre più limitate? Ecco arrivare residenti volenterosi che se ne fanno carico pur di non correre il rischio di smarrire nell’erba cani e bambini e per tentare di contenere l’avanzata delle zanzare tigre. Un esempio ce l’hanno offerto gli abitanti del nuovo quartiere di Budrione (zona via Giove) i quali hanno provveduto a tagliare l’erba ormai altissima. Non paghi, sono stati costretti a rimuovere persino i cestini dei rifiuti nei parchi, dal momento che nessuno passava a svuotarli nonostante i rifiuti si accumulassero… Se da un lato intraprendenza e protagonismo diventano indispensabili per migliorare la qualità della vita dei nostri quartieri, d’altro canto, ciascun carpigiano meriterebbe servizi puntuali ed efficienti e infrastrutture decorose. E se le casse pubbliche languono, ricordiamo che i nostri amministratori potrebbero attingere dal tesoretto derivante dall’avanzo di Bilancio… ma anche questa, evidentemente, è una questione di punti di vista.
Jessica Bianchi