Il dado è tratto

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Carpi diventerà dal 13 febbraio capitale italiana del gioco da tavolo: Il dado è tratto! è infatti il titolo della mostra che racconterà nella Sala dei Cervi di Palazzo  Pio la storia e l’evoluzione dei giochi di società. Decine gli esemplari esposti, passando da edizioni anche rare di grandi classici – dall’intramontabile Monopoli a Risiko – fino alle più recenti innovazioni del settore, con un focus dedicato ai titoli che hanno vinto lo Spiel des Jahres, l’Oscar del gioco da tavolo assegnato dal 1979 ogni anno in Germania, il riconoscimento più ambito su scala internazionale.
La mostra, a cura dell’Associazione PlayRes in collaborazione con lo staff del Castello dei ragazzi, è il primo passo del progetto InCarpi, ideato dal Comune con lo scopo di costruire una rete di iniziative di promozione e valorizzazione culturale del territorio. L’evento conferma il ruolo di Carpi come città laboratorio nel campo delle politiche dell’infanzia, e ruota infatti proprio attorno a quel Castello dei ragazzi che costituisce, nella suggestiva cornice di Palazzo  Pio, uno tra i più innovativi centri culturali italiani destinati a bambini e ragazzi dagli 0 ai 16 anni; una mostra che nasce dall’esperienza di una tra le primissime ludoteche aperte in Italia, ormai trent’anni fa.
L’esposizione è composta da cinque sezioni, che racconteranno in primis ai visitatori l’evoluzione dal punto di vista ludico ma anche imprenditoriale dei giochi da tavolo, presenteranno gli esemplari originali di alcuni tra i più famosi giochi da tavolo di sempre, attingendo alle collezioni della storica ludoteca di Carpi e grazie al prestito di collezionisti e amatori. Dal Monopoli degli Anni Trenta a Star Wars, la cui saga è presentata da Il dado è tratto! con una serie di riproduzioni di astronavi e con action figures.
Ovviamente in una mostra del genere non potrà mancare poi lo spazio dedicato a chi intende ‘passare all’azione’: sono diversi gli esemplari di giochi, da quelli tradizionali a quelli sperimentali, che il pubblico potrà provare a usare liberamente; prima di cimentarsi, nella quarta sezione dell’esposizione, con la loro versione digitale grazie ad una serie di tablet che permetterà di misurare differenze e analogie tra i modelli originali dei diversi giochi e quelli in formato 2.0. L’ultima sezione della esposizione infine è dedicata ai giochi in formato maxi che permettono di essere usati da gruppi più numerosi. Ad accompagnare la mostra, per tutta la sua durata, incontri con autori italiani di giochi, sessioni di gioco di gruppo, passando per laboratori, workshop e momenti di narrazione dedicati ai più piccoli (mercoledì e giovedì).
Sabato 13 febbraio, in occasione dell’inaugurazione (che è prevista per le  16) saranno presenti oltre all’assessore alla Cultura del Comune Simone Morelli e agli organizzatori anche Marco Donadoni, autore di giochi e fondatore di International Team e Luca Sulfureo Bonora, giornalista e membro della giuria Gioco dell'Anno.
Il dado è tratto! resterà aperta fino al 10 aprile, sabato, domenica e festivi (con orari 10-13/15-19). Non mancherà una giornata di apertura straordinaria in occasione della fiera Play, venerdì 1° aprile. L’ingresso è ovviamente gratuito.