Al via la stagione teatrale di Arti Vive Habitat

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Arti Vive Habitat, il progetto culturale proposto dalla Fondazione Campori e dal Comune di Soliera, prosegue nella sua stimolante e coraggiosa programmazione teatrale, articolata anche per il 2015/16 in due cartelloni: da una parte la stagione di Teatro Contemporaneo che punta sul teatro indipendente, sulla nuova drammaturgia, sulla ricerca attorno ai linguaggi delle arti e alla relazione con il pubblico, e dall’altra Arti Vive Young, contenitore di teatro per le scuole e per le famiglie, che vuole attrarre le nuove generazioni con la freschezza e la vivacità della proposta.
La stagione di Teatro Contemporaneo si compone di 10 spettacoli, in scena al Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80, collegati da un filo tematico che è quello della lotta di ognuno di noi per sopravvivere a se stesso e al mondo che lo circonda. “Un conflitto necessario e costante che chiamiamo vita – spiega il direttore artistico carpigiano Stefano Cenci – che a volte si rivolge a contesti esterni, sociali e ben definiti (il soldato in guerra degli spettacoli Vivere ancora del Teatro dell’Orsa e Milite ignoto di Mario Perrotta, l’artista che provoca il suo pubblico come in Not here not now di Andrea Cosentino, Hello, I’m Jacket! della Compagnia Dimitri/Canessa e Homo ridens di Teatro Sotterraneo), altre volte è più domestico (dai giochi del potere quotidiano come in Cannibali di Kronoteatro al rapporto genitori/figli de Il diario di mia figlia di Federica Cucco), altre volte ancora è più intimo e interiore (come in Amleto FX di Vico Quarto Mazzini e nei flussi di coscienza di Stasera sono in vena di Oscar De Summa e del pluripremiato La merda di Ceresoli/Gallerano)”.
Questo racconto a dieci tappe intorno al tema del conflitto interno/esterno, pubblico/private, ha talvolta i toni della tragedia, della commozione, del sentimento, e altre volte quelli del divertimento, della risata lacerante, del grido euforico e della poesia leggera.
Si comincia giovedì 3 dicembre, alle 21, con Amleto FX della Compagnia Vico Quarto Mazzini. Un uomo, un principe, che per comodità chiameremo Amleto, si è rinchiuso nella propria stanza e ha deciso di non uscirne più. Vuole farsi da parte e per farlo medita un gesto estremo, un gesto che lo liberi per sempre da tutto il marcio della Danimarca: il suicidio. Amleto Fx è un’indagine sulla moda del deprimersi dei nostri tempi. Uno spettacolo esilarante e so erto che parla di castrazioni tecnologiche, della mancanza dei padri, dell’attrazione verso la dissoluzione e dell’eco assillante che tutto questo causa nelle nostre coscienze. Questo non è l’Amleto. E' un assolo generazionale. Un racconto intimo e globale che attraverso il riso amaro vuole spingere a trovare una soluzione al solito, annoso, banale, scontato ma comunque sempre irrisolto quesito: essere o non essere? Il 17 dicembre sarà la volta di Cannibali di Kronoteatro, poi sarà Oscar De Summa a inaugurare il 2016 teatrale con Stasera sono in vena (14 gennaio). L’attore pugliese sarà anche uno dei tre maestri che condurranno i laboratori aperti ad attori e semplici appassionati, insieme a Silvia Gallerano e al duo Dimitri/Canessa.
Molto nutrito si presenta il cartellone di Arti Vive Young con ben dieci spettacoli che prenderanno avvio il 25 gennaio 2016 con L’anatra, la morte e il tulipano, uno spettacolo di teatro danza e clownerie con musiche dal vivo, che vede in scena Aldo Rendina e Federica Tardito.
I biglietti di Teatro Contemporaneo sono tutti da 10 euro (5 euro per gli Under 25). La biglietteria presso il Nuovo Cinema Teatro Italia, in via Garibaldi 80, è aperta, a partire dalle  20. Prenotazione consigliata e gratuita. Abbonamento a 9 spettacoli: 60 euro.
Per informazioni: 059.859665 / 347.3369820

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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