Il libro La fragilità di Dio. Contrappunti teologici sul terremoto (Edizioni Dehoniane, Bologna 2013) ha una genesi occasionale. Nasce da un fatto di cronaca, i terremoti che hanno sconvolto buona parte dell’Emilia Romagna (ma non solo) a partire da maggio 2012, e che hanno provocato, come capita in casi simili, tutta una serie di domande cui è arduo rispondere. In realtà, non è difficile comprendere perché già il pensiero di un sisma produca in molti un senso di ansia, e non occorre aver letto Kierkegaard per sapere che l’angoscia è prodotta dal possibile e non già dal reale. La diocesi più colpita è stata quella di Carpi, in provincia di Modena: come ha scritto il nostro vescovo, Francesco Cavina, all’epoca eletto a quella carica appena da pochi mesi, “dopo il 20 e il 29 maggio la vita della nostra diocesi e delle comunità parrocchiali non è stata più la stessa”. Proseguendo tuttavia: “Continuo però a ripetere che se sono crollate le chiese, la Chiesa, quella di pietre vive, è più che mai attiva e presente”. “Per uno strano gioco del destino – scrive l’autore del testo, il teologo carpigiano Brunetto Salvarani – il 20 maggio è la data in cui si festeggia, da molto tempo, il patrono della città di Carpi, San Bernardino da Siena. Non solo. A distanza di pochi giorni si sarebbero dovuti inoltre celebrare i 500 anni della nostra piazza centrale, che ora si chiama Piazza dei Martiri, per ricordare che il nostro principe locale, l’umanista e teologo Alberto III Pio, aveva voluto proprio nel 1512 trasformare l’urbanistica del centro città, avviando tra l’altro i lavori per quella che era destinata a diventarne la cattedrale, ora chiusa a tempo indeterminato. In questo contesto, avendo vissuto in prima persona l’ansia e la paura per l’accaduto, mi è capitato più volte, in quei lunghi giorni estivi, di soffermarmi sui riflessi teologici ed ecclesiali del sisma. Da qui è cresciuta l’idea di questo volume, in parallelo alla necessaria riscoperta della fragilità nostra, delle nostre società e comunità ecclesiali, di fronte a un evento imprevisto e imprevedibile che – da una parte – ha messo a nudo appunto la povertà umana e quella di una diocesi piccola, e dall’altra, agli occhi dei credenti, ha fatto riflettere sulla fragilità costituzionale del Dio biblico. Ho pensato subito che, per affrontare pur rapsodicamente e senza pretese di esaustività un tema così complesso, avrei avuto bisogno dell’aiuto di alcuni amici, convocati per l’occasione, di diverse chiese cristiane e di diverse religioni, che hanno accettato subito di intervenire con generosa disponibilità: e che per questo ringrazio, una volta di più, di vero cuore”. Ecco com’è nato La fragilità di Dio. Contrappunti teologici sul terremoto, che esce in coincidenza non casuale con il primo anniversario dell’avvenimento. Con l’augurio che faccia pensare, e che facciamo tesoro, in tutti i sensi, di quanto è successo: perché anche un’esperienza-limite quale un terremoto può farsi, paradossalmente, spazio di umanizzazione.
Eventi
Uniti dalla passione per il volo!
Domenica scorsa, 22 settembre, presso il campo volo di Cantone di Gargallo, si è svolta Tutto Vola, la manifestazione organizzata dall’Associazione Aeromodellisti Carpigiani, rivolta...
Le sfide che ci attendono: due giornate con Limes a Soliera
Il nostro presente è definito da due tendenze: un sorprendente sviluppo tecnologico e un drammatico intensificarsi dei conflitti militari. Viste nel loro insieme, esse...
Play – Festival del Gioco trasloca a BolognaFiere
Play è diventato grande, affermandosi come la più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi “analogici” - da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo,...
Le più lette
La dieta chetogenica non è una moda ma una terapia salvavita
E’ passato un secolo da quando, negli Anni ’20, è stato osservato un effetto positivo di un regime chetogenico nella gestione delle crisi epilettiche....
Paolo Belli affida a un post il suo grazie: “non avete idea di quanto...
Il mese scorso Paolo Belli aveva deciso di interrompere il suo tour teatrale in giro per l’Italia per restare al fianco alla moglie Deanna alle prese con...
Attimi di paura oggi al supermercato Lidl di Carpi
Momenti di paura oggi al supermercato Lidl di Carpi dove, poco prima delle 15, uno straniero, pizzicato dopo aver trafugato alcune bottiglie di alcolici,...
La mattanza dei pettirossi, uccisi illegalmente per la ‘polenta con osei’
Piccolo, colorato, con un carattere vivace e un canto melodioso. Il pettirosso è il simbolo della vita che sopravvive anche nel freddo dell’inverno e...
Al Gattile è emergenza cuccioli: “siamo allo stremo delle forze”
“Quest’anno stiamo affrontando un’emergenza cucciolate senza precedenti. Da tutti i Comuni di nostra competenza riceviamo in continuazione chiamate a seguito del ritrovamento di gattini...
Stregato dall’Oriente
Classe 1991 e con una laurea al Dams di Bologna, il cantautore carpigiano Francesco Federico Pedrielli, in arte River, vincitore del Premio Daolio (Love...
“In pochi giorni la polmonite ha compromesso gravemente tutto il mio sistema respiratorio”
Sta meglio Alain. Molto meglio. Oggi gli hanno tolto l’ossigeno e il peggio fortunatamente se lo è lasciato alle spalle. Ha solo 51 anni...
Non ce l’ha fatta la dottoressa Matteo: Carpi perde una grande professionista
Non ce l’ha fatta la dottoressa Maria Lucia Matteo: si è spenta dopo una lunga malattia a soli 53 anni. Ginecologa amatissima a Carpi,...