Respirare bene con l’acqua termale

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Lo smog, i gas di scarico delle auto, il riscaldamento, il fumo in ambienti chiusi… sono tutti fattori inquinanti che possono generare disturbi alle vie respiratorie, come riniti, bronchiti croniche, laringiti, tonsilliti e chi più ne ha più ne metta. Sono questi alcuni tra i disturbi che ci colpiscono più frequentemente andando a indebolire i naturali meccanismi di difesa delle vie aeree.
Quali sono le possibili conseguenze a livello dell’apparato respiratorio dell’esposizione a tossici ambientali? Lo abbiamo chiesto al medico chirurgo Antonio Trichini, specialista in Otorinolaringoiatria, nonché titolare, insieme alla dottoressa Cinzia Cirielli, di AcquaThermCenter, il centro di inalazioni termali nato a Carpi, due anni fa, in via don Mazzolari. “Le conseguenze sono irritazione oculare, nasale e delle prime vie aeree, infezioni del tratto respiratorio superiore, aumento della sensibilità delle vie aeree che divengono più facilmente soggette a allergie, in particolare con manifestazioni di tipo asmatico: quindi tosse, catarro e sibili respiratori che richiedono trattamento medico, sintomi associati al declino della funzione polmonare e alla cronicizzazione dell’infiammazione (bronchite cronica e oncopneumopatia cronica ostruttiva). Ad aumentare sono anche la frequenza delle infezioni acute a carico delle vie aeree inferiori (bronchiti, bronchioliti e broncopolmoniti) e l’incidenza di fasi di riacutizzazione in pazienti già affetti da malattie respiratorie croniche. L’apparato respiratorio è provvisto, dalle cavità nasali ai bronchi, di meccanismi di difesa naturali costituiti da cellule che presentano in superficie delle ciglia vibratili in grado di favorire il trasporto verso l’alto del muco che trattiene le sostanze inquinanti e che viene poi espulso con la tosse”.
Perchè i bambini sono maggiormente vulnerabili all’esposizione dei fattori inquinanti?
“A causa dell’immaturità dei meccanismi di difesa delle vie aeree, in particolare dell’apparato muco ciliare, inoltre i più piccoli respirano con una frequenza maggiore degli adulti, introducendo una quantità più elevata di aria e, conseguentemente, di fattori inquinanti”.
Come consiglia di trattare le patologie a carico dell’apparato respiratorio?
“Se nel momento di fase acuta di qualsiasi patologia respiratoria è d’obbligo rivolgersi al medico per un’adeguata terapia antibiotica e antinfiammatoria, quando la situazione non è più in fase acuta oppure si cronicizza, la cura naturale è soltanto una: l’acqua termale, sulfurea o salsobromoiodica, a seconda dei casi e delle necessità”.
In che cosa consiste la terapia inalatoria termale?
“La terapia inalatoria termale possiede molte caratteristiche, non ultima la naturalità del mezzo, che la pongono fra uno dei provvedimenti fondamentali per la prevenzione e la limitazione dei danni che l’inquinamento è in grado di espletare a livello delle vie respiratorie, provvedimento attuabile a tutte le età. Essa infatti, grazie alle riconosciute proprietà anticatarrali e prosciuganti delle secrezioni in eccesso, antiossidanti, di rigenerazione sulle mucose respiratorie alterate, di stimolazione delle difese (depurazione mucociliare e produzione di anticorpi a livello delle mucose), è in grado di potenziare i naturali meccanismi di difesa delle vie respiratorie ripristinandone uno stato ottimale”.
A Carpi, presso l’AcquaThermCenter, le cure termali con le preziose acque sulfuree sono veramente un toccasana. Inalazioni
a getto, aerosol, inalazioni a gas in ambiente, nebulizzazioni, irrigazioni e docce nasali sono le terapie consigliate. Terapie dolci, poiché la cura termale erogata e seguita da personale dedicato in un ambiente assolutamente adeguato ai piccoli ospiti, diventa quasi un gioco. L’acqua termale , sotto varie forme è in grado di esercitare una potente azione antinfiammatoria, stimolare i meccanismi di difesa, normalizzare la produzione di anticorpi e “ripulire” l’apparato respiratorio dai residui catarrali causati dalle malattie, stimolando i meccanismi di depurazione mucociliare. In altre parole, l’acqua sulfurea di Tabiano, grazie alle riconosciute proprietà anticatarrali, antiossidanti, di rigenerazione delle mucose respiratorie è in grado di potenziare i naturali meccanismi di difesa delle vie
respiratorie, ripristinandone lo stato ottimale.
Quali sono i benefici
riscontrati?
“I benefici che si conseguono nella maggioranza dei casi sottoposti a terapia inalatoria sulfurea sono: la riduzione di frequenza e di intensità delle infezioni respiratorie, la limitazione della risposta infiammatoria delle vie aeree agli stimoli ambientali, anche e soprattutto in quei soggetti che per iperreattività bronchiale manifestano disturbi respiratori di carattere asmatiforme”.

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