Tante novità ad attendere il pubblico sempre più vasto della Festa del Racconto 2011, giunta quest’anno alla sua sesta edizione grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio, Fondazione Casa del Volontariato, Fondazione Campori, CMB, LS Distribuzione e La Fenice Libreria. Innanzitutto si allarga la partecipazione anche al comune di Campogalliano, segno che la kermesse riscuote un successo ed un’approvazione crescenti. Sono così quattro i Comuni coinvolti, arrivando a coprire tutto il territorio dell’Unione: Carpi, Novi, Soliera e Campogalliano.
Si conferma naturalmente la presenza dei nomi più eccellenti del panorama culturale italiano, tra i quali Sebastiano Vassalli, Dacia Maraini, Luciana Castellina, Vincenzo Costantino Chinaski, Nando Dalla Chiesa, Philippe Daverio, Marcello Fois, Elena Loewenthal, Paolo Nori, Margherita Oggero e Francesco Piccolo.
Oltre ai numerosi appuntamenti letterari – e alla XV edizione del Premio Arturo Loria, dedicato alla narrativa breve rispettivamente edita ed inedita – quest’anno si è scelto di dare particolare spazio ad alcuni percorsi tematici, il primo dei quali è il racconto sull’arte, con autorevoli personalità del calibro del critico d’arte e volto dell’eccellente trasmissione televisiva Passepartout Philippe Daverio, passando per Enzo Mari – uno dei rappresentanti più significativi del design italiano a livello internazionale – il fotografo Mario Dondero, uno dei più significativi tra i contemporanei, sino al fumetto di Giacomo Nanni.
Un altro filone è costituito dal confronto di personalità e prospettive differenti per discutere il tema della lettura dell’Uomo: in questo senso nei giorni della Festa saranno presenti tra le piazze, i giardini e le vie dei Centri Storici gli scienziati Guido Barbujani, Margherita Hack e lo studioso di alimentazione Marco Bianchi, teologi come Don Colmegna, saggisti come Nando Dalla Chiesa; sono questi alcuni dei tanti intellettuali ed artisti che si metteranno direttamente in gioco per proporre al pubblico il meglio delle loro elaborazioni.
Come di consueto alla Festa del racconto, anche quest’anno non mancheranno momenti musicali con alcuni dei migliori cantautori italiani in circolazione, molto seguiti dalle giovani generazioni e non solo: Nada, Mariposa, Le luci della centrale elettrica, Tre allegri ragazzi morti. A fianco dei grandi nomi, nuove proposte artistiche animeranno il centro storico di Carpi con performance di danza, musica e teatro di strada.
Spazio anche all’umorismo con Gino&Michele – autori della Smemoranda e di diversi programmi comici e di cabaret tra i quali il fortunatissimo Zelig – e Vito, protagonista a Campogalliano di un Recital nel quale proporrà la galleria di personaggi che lo ha reso celebre.
Date le numerose richieste, particolare cura è stata posta anche nell’organizzazione dei laboratori, che saranno di scrittura creativa – con Gero Giglio – di illustrazione – con Massimiliano Tappari e Chicca Gagliardo – fotografia e teatro giapponese per i più piccoli.
Oltre a questi, tanti altri eventi – per un totale 44 soltanto tra quelli principali – e altre piccole ma gustose iniziative di contorno. Una manifestazione che cresce di anno in anno, avendo sempre come stella polare la qualità, non disgiunta da un’attenzione per la narrativa italiana emergente e per l’accessibilità ad un pubblico il più vasto possibile.