Attenzione alle truffe!

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Nel pomeriggio di ieri, la Polizia è intervenuta nel piazzale dell’Ospedale su segnalazione di un cittadino e ha individuato due soggetti che importunavano le persone dirette all’ospedale chiedendo soldi e cercando di vendere dei kit di pronto soccorso.
Alla vista dell’auto della Polizia hanno cercato di allontanarsi correndo ma sono stati velocemente raggiunti, bloccati, ed identificati: si tratta di due cittadini italiani, un 38enne nato a Napoli e residente a Imola mentre e un 44enne di Benevento, residente sempre in provincia di Bologna.
I due sono stati accompagnati in Commissariato e fotosegnalati poiché senza documenti.
Entrambi avevano precedenti anche per reati contro il patrimonio: per loro è scattato il decreto di divieto di ritorno nel Comune di Carpi.

Nella tarda mattina di ieri, una donna carpigiana di circa 90 anni, al suo rientro presso l’abitazione, in Via Trento Trieste, è stata avvicinata da un soggetto che le diceva di essere un operatore ecologico e di aver bisogno di effettuare una verifica della produzione di rifiuti perché era in corso una distribuzione di nuovi contenitori per l’immondizia.
La informava, altresì, che le forze dell’ordine avevano poco prima fermato due stranieri con una borsa di refurtiva, soprattutto soldi e gioielli, chiedendole di verificare eventuali furti a suo carico.
La donna, fidandosi, prima ha accompagnato l’uomo in cucina senza accorgersi che entrava nell’abitazione, seguendoli, un altro complice che si qualificava come appartenente alle forze dell’ordine, senza uniforme, il quale le chiedeva di verificare eventuali ammanchi di denaro e valori.
La donna mostrava le poche banconote che aveva in casa e subito dopo veniva distratta con la prima scusa del contenitore dell’immondizia, approfittando della quale il complice si impossessava della somma di circa 600 euro ed un girocollo in oro, dopo di che i due si allontanavano.
Alla donna non è rimasto che chiamare la Polizia