Via Berengario: vogliamo i vigili

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Nel corso della seduta del Consiglio comunale del 27 gennaio la Capogruppo di Alleanza per Carpi Giliola Pivetti ha presentato un’interrogazione per chiedere conto all’Amministrazione Comunale della situazione in cui versano le vie Rocca e Berengario che, pur essendo leggermente migliorata dopo la petizione dei residenti, sta di nuovo peggiorando, soprattutto, nel fine settimana. “I residenti sono in balia di schiamazzi e sporcizia da parte degli avventori dei negozi della zona e i cittadini vi transitano malvolentieri a tutte le ore, specialmente in quelle serali.
Anche la promessa videosorveglianza non è stata ancora installata, nonostante siano stati bruciati un cassonetto e un’auto e i cestini a ridosso delle esercizi commerciali siano sempre zeppi di bottiglie”. A tracciare una fotografia della situazione attuale, è stato l’assessore alla Polizia municipale Alberto D’Addese che ha spiegato che molte unità immobiliari della zona di via Berengario, compresa tra le vie Fassi e Menotti, di proprietà di italiani, sono spesso cedute in locazione ad extracomunitari per cui la concentrazione di residenti stranieri, in quell’area, è piuttosto elevata. Da un calcolo effettuato mediante ricerca anagrafica risultano in via Costa residenti 178 di cui 141 italiani e 37 stranieri, in via Rocca residenti 198 di cui 129 italiani e 68 stranieri, in via Berengario (tratto nel centro storico) residenti 162 di cui 102 italiani e 60 stranieri. In relazione all’oggetto degli esposti e delle richieste di intervento ricevuti da parte di cittadini in tema di disturbo e di degrado sono stati effettuati, da giugno a oggi, 18 servizi nelle ore serali e notturne per l’accertamento di violazioni di legge e per prevenire comportamenti illeciti. Durante le ore diurne, invece, vengono svolte verifiche costanti anche mediante lo stazionamento sul posto. Queste operazioni hanno portato al miglioramento della situazione con la riduzione del tempo di stazionamento di gruppi di persone sulle strade interessate. Sono stati effettuati inoltre controlli sugli esercizi commerciali per la verifica del rispetto delle norme in ordine alla vendita e somministrazione di bevande. La Polizia Municipale continuerà a garantire tali servizi di sorveglianza e, nel corso del prossimo intervento di estensione del servizio di videosorveglianza, si prevede l’installazione di una telecamera anche in via Berengario”. Sui tempi di attivazione però, silenzio stampa. Pivetti ha replicato proponendo di far uscire i vigili dagli uffici e metterli sul territorio, “magari in una garitta. In via Berengario ma anche alla Stazione delle corriere ad esempio o in altri posti critici. Una vera alternativa al vigile di quartiere”.