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Mercoledì 4 settembre, alle 21, si conclude la terza edizione di Tutti giù nel parco, la rassegna estiva nei parchi cittadini organizzata dalle associazioni della Consulta cultura del Comune di Carpi. Si chiuderà con il ritmo travolgente della pizzica e della musica popolare salentina dei Tremulaterra.

In mostra a Palazzo Pio, dal 13 settembre al 6 gennaio 2020, le opere incise nel legno di Pablo Picasso, Ernst Ludwig Kirchner, Georges Rouault e Marc Chagall.

A seguito dell’entrata in vigore del c.d. Codice rosso, la stanza di ascolto protetto creata nel novembre scorso all'interno della caserma dei Carabinieri di Carpi e dedicata all'ascolto di minori e donne vittime di violenza, si sta rivelando sempre più preziosa: numerose le audizioni svolte sinora dai militari di Carpi su indicazione della Procura di Modena.

Ha chiesto dieci euro alla cliente che aveva provato le scarpe ma non le aveva acquistate. La richiesta è stata avanzata da un commerciante di Mirandola ed è legata agli abusi di chi prova le scarpe per poi acquistarle online su qualche sito di e-commerce. Sulla legittimità di una richiesta di tal natura vi sono pareri contrastanti. Sull’argomento interviene Marzio Govoni di Federconsumatori Modena

TiPì: da settembre a dicembre 17 appuntamenti animeranno la nuova stagione di teatro partecipato nella Bassa modenese

Lunedì 2 settembre penultimo appuntamento della rassegna Tutti giù nel parco. L’appuntamento è alle 21 al Parco Pertini (via Bollitora) con il concerto del gruppo Nero a metà.

Cinema, musica, arte di strada e tanto divertimento per grandi e piccini. “Una serata per tutti e di tutti”, così il vicesindaco Stefania Gasparini descrive la Notte di fine estate di sabato 7 settembre. Un appuntamento atteso nonché parte del dna del nostro centro storico.

Sei punti, sette reti segnate in appena due giornate, un mercato in via di completamento e una piazza che, dopo la peggiore delle delusioni patite, torna a sognare in grande.

Molti, sulla scia emotiva delle miniserie Tv, Chernobyl, hanno deciso di visitare la Zona di esclusione e in particolare Pripyat, la città fantasma in cui tutto è rimasto immobile da allora. “Questo è un viaggio in un luogo in cui si è consumato un disastro nucleare e, dunque, occorre rispettare numerose regole, muoversi all’interno di determinate aree e non uscire mai da quei tracciati”, racconta la fotografa Francesca Gorzanelli, che dal 2015 hai creato un blog dedicato proprio a quei luoghi.

L’evento, alla sua terza edizione, si terrà martedì 3 settembre, dalle 18 alle 24, e il programma da via Cuneo a Piazzale Gorizia si annuncia a dir poco gustoso!