Rete idrica: entro fine agosto inizierà il trattamento
Nei prossimi giorni è previsto un ulteriore incontro per condividere gli ultimi aspetti tecnici con l’obiettivo di avviare il trattamento entro la fine d’agosto.
Sette chilometri di rete in quattro anni
Entro il 2017 verranno sostituiti dai 6 ai 7 chilometri di tubature in cemento - amianto, per un investimento complessivo di 1 milione e 400mila euro, risorse già destinate a tale scopo, spiega Davide De Battisti, dirigente del Servizio Idrico Integrato di Aimag.
Avviati i lavori lungo l’argine del Fiume Secchia
Nei giorni scorsi hanno preso avvio i lavori per la messa in sicurezza idraulica degli argini del fiume Secchia che nello scorso mese di gennaio erano stati interessati dall'alluvione. L'elenco degli interventi urgenti è stato individuato dalla Regione Emilia Romagna con l'ordinanza n°3 del 5 giugno 2014.
Il sindaco: “priorità sostituire le tubature, un piano per settembre”.
Si terrà il 3 luglio l’incontro tra Amministrazione Comunale, Aimag e Azienda Usl per definire le modalità operative per dare avvio al più presto alla “sperimentazione” della metodologia proposta a suo tempo dal comitato tecnicoscientifico per risolvere il problema delle fibre di amianto presenti nella rete acquedottistica di Carpi.
C’entro per centro
I commercianti di Novi, Rovereto Sant’Antonio fanno sentire la loro voce contro la crisi, contro le difficoltà lasciate dal terremoto, proponendo alla cittadinanza un programma di iniziative articolato e sviluppato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
A22 – Rampe chiuse a Carpi
Rampe chiuse a causa lavori al casello di Carpi sull'Autostrada del Brennero (Km. 302,2) in uscita in direzione da Modena dalle 22 dell'8 giugno alle 18 del 12 giugno.
Sisma, Baruffi e Ghizzoni “Una possibile soluzione per i mutui”
Una doppia possibilità, percorrere la strada dell’allungamento della rateizzazione o quella dello spostamento di un anno della restituzione della prima rata: un emendamento presentato dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni propone una soluzione ai problemi sorti nella restituzione dei mutui accesi per pagare le imposte nella zona del sisma e lascia alla scelta del contribuente la doppia opzione. Altri emendamenti prevedono gli indennizzi dei danni causati dalla tromba d’aria e dalla violenta grandinata del 30 aprile, l’introduzione della zona franca urbana per i centri storici danneggiati e alcune misure per gli alluvionati che ricalcano quelle già previste nel caso del sisma, ovvero il fatto che gli indennizzi non andranno a formare il montante Irpef e il finanziamento della cassa integrazione per le imprese che non sono riuscite a riprendere immediatamente il ritmo consueto della produzione.
Novi non risorge!
La ricostruzione post sisma nel Comune di Novi di Modena non decolla. Ancora tanti i cantieri aperti, troppe le macerie abbandonate. E’ questa l’impressione che si riceve facendo una passeggiata in centro due anni dopo il sisma.
Non abbiamo perso la speranza
“Non siamo ancora rientrati a casa nostra ma, due settimane fa, è finalmente partito il cantiere per ricostruire, secondo criteri antisismici, la nostra abitazione a Rovereto”.
Tornerà il tempo in cui il profumo dei tigli sarà solo un ...
Nell’aria è tornato a solleticare le narici il dolcissimo profumo dei tigli. Presagio d’estate, quell’odore inebriante è diventato anche il puzzo del terremoto. Impossibile dimenticare quei momenti, quando la paura e l’incredulità aleggiavano sui visi impalliditi di tutti noi. Tesi e ammutoliti ci siamo stretti gli uni agli altri, per trovare un coraggio latitante. Una forza che pareva non albergare più nelle nostre anime provate. Al dolore della perdita e al crollo delle certezze si è poi sommata la rabbia.













