“Certe notizie non vorresti mai leggerle. Ero abituato a leggere cose belle legate a te. Come pochi giorni fa, quando ti feci i complimenti per il successo di una importante operazione anticrimine. Ci dovevamo prendere un caffè in settimana, per scherzare con la stessa allegria di 20 anni fa, all’Osteria dei Poeti. Mi ricordo che con una birra si passava la serata. E anche adesso, con ruoli e responsabilità diverse, i capelli più bianchi e qualche ruga sulla fronte, quella voglia di sorridere non c’è mai passata. Chi ti ha conosciuto qui a Carpi non si dimenticherà di te. Hai sempre lasciato il segno. Ciao Fabio, un abbraccio immenso alla tua famiglia ed ai tuoi colleghi”. Così il sindaco di Carpi Alberto Bellelli ha voluto ricordare Fabio Terzilli, il poliziotto che ieri pomeriggio ha perduto la vita in un terribile schianto in via Roosevelt.
A piangere la gravissima perdita sono la moglie e i due figli, così come tutto il Commissariato di Carpi. Il poliziotto in tanti anni di servizio si era sempre distinto per il suo impegno e spirito di sacrificio come quando, in seguito a un inseguimento di criminali, rimase coinvolto in un incidente stradale insieme a un collega ed entrambi rimasero feriti.
A essere in lutto non solo i poliziotti, ma anche gli altri appartenenti alle Forze dell’ordine: la tragedia arriva infatti pochi mesi dopo quella che colpì l’Arma dei Carabinieri quando il militare Massimiliano Tona morì, in tangenziale a Modena, in sella alla moto di servizio.