“Senza vedere la tomba di suo marito non ci sta. Almeno una volta al giorno deve andare al Cimitero ma lo sforzo che fa è enorme” racconta il figlio. Lei ha 80 anni e i legamenti del ginocchio lesionati ma non rinuncia. Tutti i giorni la signora Lucia, nonostante la fatica, arriva a piedi fino in fondo nella nuova ala del Cimitero. Percorrere quei quattrocento di metri non è semplice anche perché ci sono diverse rampe di scale lungo il percorso e questo rappresenta un ulteriore ostacolo per la signora Lucia come per tutti gli anziani di quell’età con qualche acciacco. “Al contrario riesce ancora ad andare in bicicletta senza soffrire le pene dell’inferno” spiega il figlio. La soluzione? “Permettere alle persone di arrivare in bicicletta dietro al Cimitero e realizzare lì un secondo ingresso consentirebbe di accedere direttamente all’ala nuova evitando tortuosi percorsi”.