In sella alla moto alla scoperta della nostra terra d’Emilia e delle sue tipicità

Dopo aver calcato per anni le strade d’Europa in sella alla sua fida Bonneville, il 38enne carpigiano Daniele Ferrari, Budo per gli amici, ha deciso di cercare la “meraviglia” a due passi da casa e ha ideato Emilian Ride.

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“Non mi definisco un motociclista, bensì un viaggiatore”, spiega il 38enne carpigiano Daniele Ferrari, Budo per gli amici.  E dopo aver calcato per anni le strade d’Italia e d’Europa in sella alla sua fida Bonneville, Budo ha deciso di cercare la “meraviglia” a due passi da casa. Perché non occorre andare molto lontano per immergersi in mezzo alla natura, ammirare scorci suggestivi e imbattersi in angoli di inusitata e inaspettata bellezza.

Emilian Ride è nata così, in punta di piedi, lo scorso anno, per regalare un pizzico di avventura e tanto, tanto divertimento, alla scoperta della nostra bella terra d’Emilia e delle sue tipicità.

“Dopo aver visitato da solo tantissimi luoghi qui vicino, spesso trovati per caso e a pochi chilometri da casa, – racconta Budo – ho deciso che sarebbe stato davvero un peccato non poterli condividere con altri e così ho deciso di dar vita al progetto Emilian Ride. Ogni mese organizzo, grazie al prezioso aiuto di due amici straordinari, Davide Previdi e Mirco Carafoni, una gita differente, in motocicletta, tra campagne, boschi e colline, senza mai rivelare la destinazione finale e garantire così l’effetto sorpresa! Con un gruppo composto al massimo da dieci appassionati motociclisti, signore comprese, partiamo da Carpi, percorrendo strade secondarie”. Parola d’ordine, leggerezza: “il mio obiettivo è quello di far gustare ai partecipanti la bellezza dei luoghi attraversati e per questo il ritmo è rilassato. Non c’è alcuna fretta. Sono previste tappe per ammirare i punti maggiormente panoramici dell’itinerario e godere della compagnia reciproca. La difficoltà del percorso è media e la maggior parte dei chilometri macinati è su asfalto, in piena sicurezza. Poi, una volta arrivati alla meta rigorosamente a sorpresa, che può essere una cascata, un borgo o un castello… si lasciano le moto e ci si dedica a un pranzo, già concordato in precedenza con il ristoratore e incluso nei 25 euro di iscrizione, in cui degustare ottimi prodotti tipici emiliani”. Insomma un mix perfetto quello di Emilian Ride capace di coniugare il desiderio di avventura, la vita all’aria aperta, il buon cibo e la voglia di stare insieme per condividere una giornata “genuina”, sorride Budo. E dopo aver appagato ogni senso, spazio a qualche momento di piacevole relax perché Emilian Ride è prima di tutto un’esperienza all’insegna della condivisione. E a rendere la scoperta di queste mete segrete, affascinanti e a pochi passi da casa, un ricordo davvero indelebile ci pensa Budo: “mi piace l’idea di lasciare ai miei compagni una testimonianza concreta della giornata trascorsa insieme e per questo realizzo un filmato da consegnare loro affinché possano rivivere le emozioni provate una volta tornati a casa”. Per info potete consultare la pagina Facebook e Instagram, EmilianRide.

Jessica Bianchi