Controlli di regolarità sui videopoker svolti dalle forze dell’ordine.
All’inizio della settimana, personale della Polizia di Stato del Commissariato, militari della Guardia di Finanza di Carpi e operatori specializzati della Polizia Municipale delle Terre d’Argine di Carpi, ha effettuato, nella prima mattina, mirati controlli presso due esercizi pubblici della città per verificare il rispetto della normativa relativa agli apparecchi da gioco “ a rulli”.
La normativa, infatti, prevede che gli apparecchi legali, abbiano schede elettroniche certificate dall’AAMS; tale regolarità comporta che la percentuale di vincite sia fissa, che la quota residua sia divisa tra i Monopoli di Stato, per le finalità previste dalla legge, ed una parte all’esercente il locale.
Anche a tal fine, gli apparecchi legali consentono solo l’introduzione di gettoni o monete e non banconote.
Sono stati sottoposti a verifica due locali, uno in via Pezzana e l’altro in via Nicolò Biondo, riscontrando nel primo la presenza di due apparecchi illegali, nei quali era possibile l’utilizzo di banconote e l’eventuale vincita non seguiva le regole dell’AAMS.
I due apparecchi, e la somma giocata contenuta negli stessi, quasi 300 euro, venivano sottoposti a sequestro.
Analogamente nel secondo esercizio, venivano trovate altre tre apparecchiature illegali con caratteristiche analoghe a quelle del primo esercizio. Le tre “macchine” e la somma di euro 170, venivano sottoposti a sequestro amministrativo.
Entrambi i titolari degli esercizi verranno sanzionati amministrativamente.
I controlli proseguiranno al fine di garantire la regolarità del gioco che sempre più richiama moltissimi soggetti italiani e stranieri allettati dalla possibilità di vincite e dalla funzione di svago degli apparecchi. Nel corso dei controlli non è stata riscontrata la presenza di minori, per i quali il suddetto “gioco” è vietato.