Stop a truffe e raggiri

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Stop a truffe e raggiri è questo il titolo dell’iniziativa che si è svolta il 22 febbraio, presso l’Arci di Soliera, di fronte a una platea di anziani ansiosi di ascoltare i consigli su come difendersi da eventuali truffe. Seduti al tavolo dei relatori vi erano l’avvocato Simone Vellani di FederConsumatori, l’associazione che dal 2008 gestisce lo Sportello del Consumatore aperto un giorno alla settimana ai solieresi, il responsabile della Dipendenza Territoriale di Soliera Lorella Magnanini, in rappresentanza della Polizia Municipale, Renza Barani, presidente di Federconsumatori Modena, Angelo Morselli, presidente di Auser Modena e Iller Gozzi, segretario dello Spi-Cgil di Soliera.

“Le truffe stanno assumendo caratteristiche differenti e variegate – ha affermato Gozzi – e oggi più che mai occorre guardarsi da forme di raggiro nuove che spesso sfruttano le opportunità dall’innovazione tecnologica”. Gozzi ha messo in guardia “dai falsi funzionari che si presentano con pretesti a casa degli anziani, fingendosi operatori delle aziende di acqua, gas, funzionari dell’Inps, assistenti sociali o funzionari del Catasto”. E’ importante sapere che non sussiste nessun obbligo di far entrare in casa operatori o funzionari di enti pubblici, privati o di associazioni senza aver verificato la loro reale identità.

Ciò è possibile telefonando direttamente all’Ente a cui dicono di appartenere. I principali luoghi dove avvengono le truffe sono presso l’abitazione oppure per strada. Spesso la persona anziana viene fermata in luoghi pubblici dove vengono attivate diverse tecniche di truffa, dal tradizionale furto del portafoglio attraverso un scontro alle cosidette truffe all’americana dove viene prospettata alla vittima la realizzazione di un finto guadagno attraverso l’acquisto di oggetti preziosi. Renza Barani ha invece sottolineato l’importanza da parte dei cittadini di avere uno sportello di riferimento. “Con la crisi si pensava cambiasse la forsennata corsa al consumismo, in realtà la liberalizzazione dei mercati ha aumentato la concorrenza e anche l’offerta dei diversi gestori, tanto che, a volte, dietro a questi operatori si possono celare dei truffatori. In tale contesto, per tutelare gli anziani – ma non solo – è di fondamentale importanza la sinergia tra Polizia, Auser e sindacati”.

Ribadita anche l’importanza del servizio S.O.S Truffa, lo sportello telefonico contro truffe, raggiri e contraffazione, al servizio dei cittadini della Provincia di Modena, dal 2006. L’operatore dello sportello risponde al numero verde 800 631 316 tutti i giorni escluso il weekend. Un altro sportello che il Comune di Modena ha attivato dal 2007, aiuta le vittime ed è denominato Non da Soli. Presso tale sportello è stato istituito un fondo finalizzato a risarcire le vittime di alcune fattispecie di reato come la sostituzione delle serrature o la duplicazione di documenti personali. L’iniziativa è risultata di notevole interesse per gli anziani che corrispondono alla fascia di cittadinanza più esposta a questo genere di reati.