“Il panno caldo della città”

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Ricco, caldo, all’insegna della solidarietà e della promozione di stili di vita sostenibili: queste le caratteristiche principali che caratterizzeranno, per il secondo anno di fila, il Natale del volontariato. Una rassegna di oltre trenta eventi ospitata al Palavolontariato, in Piazzale Re Astolfo, dal 6 dicembre al 4 gennaio.  “Senza volontariato, Carpi sarebbe povera più di quanto potrebbe mai renderla qualsiasi crisi economica”, sottolinea Alberto Bellelli, assessore alle Politiche sociali del Comune di Carpi. “Il Palavolontariato è un luogo in cui identità, solidarietà e aggregazione trovano spazio in un periodo, quello natalizio, in cui la riflessione e i valori legati allo stare insieme, devono essere i protagonisti. Il tessuto associativo carpigiano è un vero e proprio panno caldo per la nostra comunità e gli stessi enti pubblici. Grazie al lavoro, sempre più stretto e sinergico, delle associazioni locali, Carpi è un luogo migliore in cui vivere, in cui nessuno deve essere lasciato solo”.
“Filo conduttore delle tante attività – spiega il presidente della Consulta del Volontariato, Carlo Alberto Fontanesi – è la volontà di proporre un Natale senza spreco: oltre a vari incontri sul tema degli stili di vita sostenibili, nelle domeniche 8, 15 e 22 dicembre si terranno, insieme ai ragazzi delle scuole elementari e medie e alle loro famiglie, dei laboratori all’insegna del riuso e del riciclo. I giovani potranno anche scambiarsi o vendere giochi, libri, fumetti, attrezzature sportive… Ovviamente sotto al Palavolontariato,  nei primi tre sabati di dicembre, troveranno ospitalità anche le Bancarelle della solidarietà che, attraverso la vendita di manufatti, si autofinanzieranno”.
Il via alle iniziative lo darà, venerdì 6 dicembre, alle 9, la conferenza, pensata per gli studenti ma aperta a tutti, Alimentiamo il benessere: le buone prassi nelle interazioni tra sport, giovani, cibo e non cibo, realizzata da Csi Carpi e associazione Disanapianta insieme al Liceo Fanti.  Altro appuntamento da non perdere sarà quello del 20 dicembre quando,  alle 18, in occasione della Festa degli auguri della Casa del Volontariato, allietata dalle canzoni del Coro Cai di Carpi, verrà presentato il Network Nazionale del Terzo Settore, con interventi del promotore Edoardo Patriarca e della giornalista  Giovanna Rossiello. In serata, alle 21, gli spettatori potranno assistere a Believe me, il musical ideato dal professore di religione Ernesto Giocolano e realizzato dal gruppo dell’Accademia Musica Kitchen in collaborazione con La Patria 1879, per promuovere l’idea dello scambio di tempo e oggetti. “Due anni fa all’Istituto Leonardo da Vinci, dove insegno, insieme ai ragazzi abbiamo creato un progetto per mettere in circolo buone pratiche. Ispirandoci alla Banca del tempo – spiega Giocolano –  abbiamo deciso di scambiare oggetti e tempo in cambio di crediti. Il musical nato da tale esperienza ruota intorno a una domanda cardine: come è possibile cambiare il mondo in meglio? Ridare tempo e vita alle cose è la nostra personale risposta”. “Quest’anno  – spiega il presidente della Casa del Volontariato, Lamberto Menozzi – una delle novità principali della rassegna è costituita dal Pranzo di Natale offerto da Fondazione CRC e Fondazione Casa del Volontariato, in collaborazione con il Centro sociale Guerzoni che preparerà i pasti e la Cooperativa sociale Il Mantello che curerà il servizio. Il pranzo del 24 dicembre vuol essere un’occasione conviviale per far in modo che nessuno si senta solo”. Non un pranzo per i più poveri dunque, ci tiene a precisare Marco Gasparini, vicepresidente della Casa del Volontariato, bensì “un momento di aggregazione. C’è sempre più bisogno di piccoli gesti capaci però di riunire la gente”. Spazio anche a momenti di riflessione sulla società civile e i suoi mutamenti: sabato 14 dicembre, a partire dalle 16.30, verrà presentato Non giocarti il futuro! il network che unisce associazioni, istituzioni ed enti del territorio, nato per contrastare la pratica, crescente, del gioco d’azzardo. In questa occasione si svolgerà anche uno Slotmob presso due dei bar carpigiani che hanno rinunciato ad avere al proprio interno le slot machine, e sarà presentata, insieme al coordinatore nazionale Don Armando Zappolini e all’onorevole Patriarca, la campagna Scommetti che smetti? promossa, tra gli altri, da Focolarini e Libera.  “Tutti – spiega Maria Grazia Lugli del Movimento politico dell’Unità – sono invitati nel Piazzale della Meridiana, il 14 dicembre, alle 10,30, per partecipare al flash mob per dire no al gioco d’azzardo. Faremo quanta più confusione possibile per sensibilizzare la cittadinanza sul tema. Al termine, gli assessori Alberto Bellelli e Simone Morelli consegneranno una targa a Francesco Caiola e Daniela Mammi, titolari rispettivamente di Postal Bar e caffè De Amicis per premiare la loro scelta coraggiosa di eliminare le slot”. Attese al Palavolontariato anche le presentazioni di libri:  venerdì 6 dicembre, alle 21, appuntamento con la seconda edizione del volume Ci troviamo in piazza. Incontri, negozi, divertimenti, personaggi a Carpi dal dopoguerra agli Anni ’70, con interventi dei curatori Anna Maria Ori e Pietro Marmiroli, con la partecipazione di Jolanda Battini e degli autori. Martedì 10 dicembre, serata dedicata all’approfondimento della figura di Odoardo Focherini, con la presentazione, a cura della Diocesi di Carpi, della nuova edizione del libro Lettere dalle prigioni e dai campi di concentramento (1944), a partire dalle 21.
Per i più piccini, imperdibile l’appuntamento di sabato 7 dicembre, quando, alle 17, potranno ascoltare le Favole sotto l’albero, a cura del laboratorio Cantiere dell’Anima del Teatro Comunale di Carpi.  Sabato 21 dicembre, dopo il reading di Elisa Lolli sul tema Vivere, respirare, amare, ridere in un mondo pulito e di pace, alle 21, “l’inimitabile voce di Simone Maretti, accompagnata dalle suggestioni musicali del flauto di Patrizia Vezzelli e del pianoforte di Alessandro Pivetti, immergerà il pubblico nelle magiche atmosfere de La favola di Natale di Giovannino Guareschi”, aggiunge Andrea Aldrovandi, vicepresidente di San Rocco Arte & Cultura. Il 31 dicembre il Palavolontariato ospita, alle 21, il Cenone di S. Silvestro e si proseguirà sino al Brindisi di Capodanno allo scoccare della mezzanotte, in una serata di musica, balli e animazione a cura di Radio Bruno e promossa da Comitato Amici del Parco e Ushac (per informazioni contattare il 333.2022767). A chiudere la programmazione sarà, sabato 4 gennaio, Stranieri nostrani, la Festa della Consulta per l’integrazione dei cittadini stranieri dell’Unione Terre d’Argine, nel corso della quale sarà conferita la cittadinanza onoraria ai bambini nati nel territorio dell’Unione nel corso del 2013.
Jessica Bianchi