Nel corso della seduta del Consiglio dell’Unione delle Terre d’Argine del 16 settembre scorso è stata approvata la Convenzione tra l’ente associato e le scuole dell’infanzia private paritarie autonome valida per l’anno scolastico appena iniziato e per i due successivi. Un atto che sancisce un percorso avviato da tempo e che segue la scelta dell’Unione di dare vita a un sistema scolastico integrato per quello che riguarda l’offerta formativa rivolta ai bambini dai 3 ai 5 anni di età e composto da scuole statali, comunali, private e convenzionate. Le scuole paritarie autonome sono 11 con 32 sezioni nel territorio delle Terre d’Argine e accolgono circa un quarto dei bambini frequentati le scuole dell’infanzia.
La Convenzione definisce criteri per l’accoglienza dei bambini e la vigilanza igienico-sanitaria, norma la partecipazione dei genitori alla gestione della scuola e il trattamento dei dipendenti, i servizi per l’accesso e la frequenza e il ruolo dei coordinamenti pedagogici, la formazione del personale e la continuità educativa e didattica, garantendo l’accesso a contributi dell’Unione da parte delle scuole firmatarie (15mila euro a sezione) e altri sostegni da parte dell’ente associato quali, solo a titolo esemplificativo, il supporto per l’inserimento di bambini con disabilità, il trasporto scolastico, l’offerta formativa per il sistema integrato delle scuole di infanzia.
Tra le principali novità della Convenzione triennale vi sono: alcune procedure per migliorare l’accesso e lo scambio di dati tra ente locale e gestori; interventi dell’Unione per qualificare ulteriormente l’offerta delle scuole private alle famiglie del territorio (ad esempio per quanto riguarda la mediazione linguistico-culturale, l’aggiornamento del personale e la continuità didattica); il rinnovo dell’articolazione della Commissione paritetica che supporta l’applicazione e la verifica della Convenzione stessa, nell’ottica di una sempre maggiore integrazione tra pubblico e privato.
Oggi, venerdì 2 ottobre, in Municipio a Carpi la Convenzione è stata firmata dai dirigenti delle scuole paritarie autonome e dal presidente dell’Unione delle Terre d’Argine Alberto Bellelli.
“Anche grazie all’offerta delle scuole private paritarie (oltre che di quelle statali e comunali che costituiscono il nostro ‘sistema integrato’) – hanno ricordato il presidente Alberto Bellelli e l’assessore all’Istruzione dell’Unione Paola Guerzoni – più del 95% dei bambini residenti nel territorio dell'Unione delle Terre d'Argine frequenta la scuola d'infanzia. Siamo già in linea con gli obiettivi definiti dalla Commissione europea con la ‘strategia Europa 2020’ e il programma Istruzione e formazione 2020. E’ per noi un grande piacere siglare oggi questa Convenzione che va nella direzione di rafforzare i servizi per i bambini del nostro territorio, contribuire ulteriormente a un'offerta omogenea e di qualità, e favorire la libera scelta delle famiglie”.