La luce che dà sicurezza

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E’ una Carpi buia e impaurita che spende per lampioni e illuminazione pubblica senza però riuscire a rischiarare adeguatamente strade, piazze ed edifici pubblici con conseguenze negative per la sicurezza dei cittadini. L’ultima segnalazione arriva da Migliarina dove un solerte cittadino ha rilevato angoli bui a causa del malfunzionamento di alcuni punti luce elencando alcune vie rimaste nell’oscurità con rischi per la sicurezza dei residenti.
Ed è purtroppo proprio questa la stagione preferita dai ladri che, col calar del sole approfittano del buio per introdursi furtivamente nelle abitazioni nel tardo pomeriggio: continueranno a colpire imperterriti in ogni zona della città almeno fino a primavera. Un giro di perlustrazione a Budrione e Migliarina ha consentito di appurare che le due frazioni non vivono nell’oscurità: ci sono alcuni lampioni spenti ma quelli esistenti sono per la maggior parte funzionanti. Basta poco però per ritrovarsi in piena campagna, in stradine completamente buie, non servite dall’illuminazione pubblica, come via Ravaglio. E’ naturale avere paura in luoghi pubblici male illuminati e la buona luce è fondamentale per rassicurare i cittadini: per questo motivo dal giugno del 2015 la Giunta Comunale ha disposto la sostituzione in tre anni di migliaia di punti luce eliminando gli impianti vecchi per far posto a  quelli nuovi ad alta efficienza luminosa con una spesa di 3 milioni e 650 mila euro per i 4.158 punti luce da sostituire su 6.367 complessivi di proprietà del Comune su strade urbane ed extraurbane. Dopodiché sarà indispensabile riflettere su come potenziare il sistema di illuminazione pubblica, soprattutto laddove oggi è completamente assente. Nell’oscurità per ora brillano solo gli alberi di Natale.
Sara Gelli