A scuola di giornalismo con Focus Junior

Come si scrive un articolo? Che cosa fanno i giornalisti? Come si realizza una rivista o un sito? Focus Junior, il mensile specializzato nella divulgazione scientifica e tecnologica per i ragazzi dagli 8 ai 13 anni ha istituito la Focus Junior Academy, la scuola di giornalismo che ogni settimana offre a una classe l’opportunità di entrare a Palazzo Mondadori per visitare la redazione di Focus Junior a Milano e apprendere i fondamenti del giornalismo: come scrivere un articolo, come si scelgono le foto e come si impagina un giornale.  

A entusiasmarsi al progetto è stata Alessia, un’alunna della 5° A della Scuola primaria Collodi di Carpi: sostenuta dalla sua insegnante Rossella Cestari ha scritto a Focus Junior per partecipare insieme alla sua classe ma, purtroppo, il calendario delle prenotazioni era esaurito. Non potendo rimandare al prossimo anno e non volendo rinunciare, la 5A ha insistito e la redazione di Focus Junior si è resa disponibile, in via del tutto eccezionale, alla trasferta a Carpi. Niccolò De Rosa ha incontrato gli alunni in classe lo scorso 4 giugno e ha catturato la loro attenzione illustrando le indicazioni teoriche per realizzare articolo e impaginare un giornale. Gli alunni hanno dimostrato una buona conoscenza delle regole base: sapevano benissimo il significato della regola delle cinque W perché si erano cimentati, nelle ultime settimane di scuola, nella realizzazione di un giornalino con racconti, recensioni, giochi…

La lettura del Corriere delle Collodi consente di scoprire “tutto quello che è successo e che sappiamo fare” scrivono gli alunni che hanno collaborato con testi, disegni e cruciverba.  De Rosa ha insistito sulla necessità di essere motivati dalla curiosità di scoprire senza fermarsi all’apparenza delle cose, ha dato suggerimenti per riconoscere le fake news e indicazioni tecniche per l’impaginazione di un vero e proprio giornale. L’incontro si è concluso con una prova sul campo: un’intervista all’insegnante Rossella Cestari che si è prestata a raccontare aneddoti della sua vita scolastica, le sue passioni e i suoi sogni ai ragazzi della “covata” che sta per lasciare.

Sara Gelli