Aimag sostiene lo sviluppo delle comunità energetiche

Aimag ha presentato i progetti di comunità energetica che sta supportando: uno riguarda i comuni dell’area nord di Medolla, Camposanto e San Prospero, l’altro coinvolge il Comune di Carpi e l’Università ospitata in un edificio che dispone di un impianto fotovoltaico, ancora non attivo, installato sul tetto

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Cosimo Molfetta, dirigente area Energia di Aimag e Isabella Debbia, Ricerca e Sviluppo di Aimag

E’ arrivato il momento di realizzare concretamente le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), dopo che a inizio d’anno si è definito il quadro normativo di riferimento, e il gruppo Aimag svolgerà un ruolo di primo piano nella promozione e nello sviluppo di questo nuovo modello di produzione, consumo e condivisione dell’energia. Per parlare di Comunità Energetiche Rinnovabili e conoscerle meglio è stato organizzato dalla multiutility  il convegno “Le Comunità Energetiche. Un modello partecipativo e organizzativo” martedì 9 aprile presso il Tecnopolo di Carpi, occasione preziosa per analizzare simulazioni, approfondire il quadro normativo e le regole operative del GSE (Gestore dei servizi energetici), definire il percorso dalla costituzione del soggetto giuridico alla governance, considerando i benefici, anche per gli enti locali.

La presentazione delle CER è stata affidata a Isabella Debbia, R&S di Aimag, che ha illustrato in modo molto chiaro questa nuova modalità di collaborazione che coinvolge cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni e piccole e medie imprese producendo benefici ambientali, economici e sociali per l’intera collettività, non solo per i membri della comunità energetica che possono anche beneficiare di incentivi dedicati predisposti dal governo.

Si configura come soggetto giuridico, a partecipazione aperta e volontaria, i cui membri si devono trovare in prossimità dell’impianto di produzione di energia rinnovabile siano essi i proprietari dell’impianto, i consumatori di energia o entrambe le cose. A complicare il percorso per la costituzione di comunità energetiche il fatto che la mappa delle cabine primarie del Gse non coincide coi confini geografici dei territori comunali ma il Gruppo Aimag si pone come facilitatore incentivando la creazione di CER attraverso la divulgazione, gli studi di fattibilità e il supporto alla costituzione.

Durante il convegno, oltre a divulgare le informazioni grazie all’intervento di numerosi esperti, Aimag ha presentato i progetti di comunità energetica che sta supportando: uno riguarda i comuni dell’area nord di Medolla, Camposanto e San Prospero, l’altro coinvolge il Comune di Carpi e l’Università ospitata in un edificio che dispone di un impianto fotovoltaico, ancora non attivo, installato sul tetto.

Sara Gelli