L’autovelox sulla Carpi-Ravarino era già previsto dopo il monitoraggio della velocità su quella strada: nell’ultimo sinistro nella notte tra venerdì 15 e sanato 16 dicembre una donna 41enne ha perso il controllo della vettura e si è schiantata contro un muretto riportando gravi ferite. Ad aprile era rimasto ferito un sedicenne in un incidente.
E dopo l’incidente mortale nella notte tra giovedì 14 e e venerdì 15 dicembre su via Limidi costato la vita a Federico Scacchetti, 30 anni, la sicurezza stradale è una priorità per il sindaco di Soliera Roberto Solomita.
“Sì l’avevamo già programmato – conferma Solomita – nel contesto del progetto Strade Sicure dell’Unione Terre d’Argine: dopo l’autovelox sulla strada Romana, era previsto quello sulla Carpi Ravarino. L’iter è già in corso, iniziato qualche mese fa, perché è un’autorizzazione complessa e che richiede il coinvolgimento di Prefettura e Polizia Stradale perché i velox sono regolati da norme complesse e precise: contiamo di avere l’autorizzazione definitiva entro l’anno”.
L’Amministrazione comunale di Soliera ha rilevato la velocità dei mezzi sulla Carpi-Ravarino “anche per suffragare la necessità di regolarla, non si tratta di un velox per fare cassa ma per permettere agli automobilisti di guidare nel rispetto del codice della strada garantendo la propria sicurezza personale e quella altrui. Purtroppo è una strada con traffico molto intenso e una quota rilevante di automobilisti viaggia a velocità decisamente più elevata rispetto a quella consentita”.
