Champagne protagonista a Modena Fiere

Il 15 e 16 ottobre torna a Modena il più importante appuntamento dedicato allo champagne presente in Italia ed Europa. Organizzato da Società Excellence, vedrà la partecipazione di oltre 900 vini di grandi Maison e piccoli vigneron.

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Tutto è ormai pronto per la VI edizione di Champagne Experience, manifestazione di riferimento in Italia dedicata allo champagne e organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza. 

Domenica 15 e lunedì 16 ottobre saranno gli spazi di ModenaFiere a ospitare i vini di 176 aziende di champagne tra storiche Maison e piccoli vigneron, pronte a far conoscere un numero consistente di interpretazioni ai tanti professionisti del settore Horeca, sempre più attenti alle novità, alle tipologie e ai nuovi millesimi di un comparto che vede l’Italia tra i più importanti mercati al mondo per la vendita dello champagne.  

“Champagne Experience è un punto di riferimento sia a livello nazionale che europeo. Questo ci rende orgogliosi e al tempo stesso responsabilizza tutti noi a voler creare una manifestazione sempre più all’altezza delle aspettative dei suoi tanti visitatori” commenta Luca Cuzziol, presidente di Società Excellence.  Gli ultimi dati ufficiali sulle importazioni di champagne in Italia confermano la centralità dell’Italia per la sua distribuzione e conoscenza. “La crescita dell’11,5% dei volumi, con 10,6 milioni di bottiglie nel 2022, è un dato certamente indicativo del grande interesse presente nel nostro Paese” aggiunge Pietro Pellegrini, vicepresidente di Società Excellence. “Ecco perché una manifestazione professionale che sappia far conoscere con competenza questo magnifico vino agli operatori del settore rappresenta un valore aggiunto fondamentale per tutto il comparto”.

Per due giorni, oltre 900 champagne potranno essere degustati dai visitatori nei cinquemila metri quadrati del Padiglione A di Modena Fiere. Saranno suddivisi in base alla loro appartenenza geografica, corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne – Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blancs, Aube, oltre alle maison classiche riunite in una specifica area – con l’obiettivo di offrire un’esperienza sensoriale coinvolgente all’interno di uno scenario chiaro e ben organizzato.

Ma la VI edizione di Champagne Experience si contraddistingue anche per un programma di Master Class di grande livello, grazie alla presenza di un parterre di relatori di primissimo piano e una varietà di temi e spunti di riflessione di sicuro interesse. Saranno 7 gli incontri di approfondimento, suddivisi nella due giorni. Si inizia domenica 15 ottobre, alle 12.30, con Bollicine al buio, un viaggio sensoriale nel quale i partecipanti saranno bendati e, quindi, oltre a non conoscere né il nome dei produttori né le tipologie servite, nemmeno potranno essere condizionati dal colore. A condurli Luca Boccoli, Chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne, divulgatore, formatore e selezionatore di vini insieme a Ilaria Giardini, sommelier e appassionata selezionatrice di realtà vitivinicole artigianali. Sempre alle 12.30 Vito Intini, presidente nazionale Onav, condurrà il primo dei due incontri dedicato alle Top Cuvée, con la degustazione di 5 grandi champagne. Alle 14.30 spazio ai Blanc de Blancs e alla loro vivace tensione e longevità: in cattedra Luigi Bertini, enologo di professione, docente Fisar e di molti seminari presso la facoltà di agraria dell’Università di Torino. A seguire, alle 15.30, saranno le magnifiche sfumature dell’universo degli champagne Rosé ad essere indagate da Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera, e Paolo Porfidio, head sommelier e coordinatore ASPI.

Lunedì 16 ottobre, alle 12.30, Manlio Giustiniani, docente FIS e collaboratore di molte testate di settore, condurrà un approfondimento dedicato al Millesimo 2008 con 5 grandi interpreti in degustazione. Alle 14.00, uno dei grandi nomi della critica internazionale, Michel Bettane, ideatore insieme a Thierry Desseauve di una delle più influenti guide del mondo del vino, illustrerà ai partecipanti che cos’è la cosiddetta Vinification à l’ancienne, ovvero l’arte di realizzare champagne attraverso l’ausilio del legno. Si conclude, alle ore 15.30, con il secondo dei due incontri dedicati alle Top Cuvée: nel calice sempre 5 grandi champagne, raccontati questa volta da Francesco Falcone, degustatore, scrittore e divulgatore indipendente.

Sul sito della manifestazione – www.champagneexperience.it – è possibile avere tutte le informazioni sulla kermesse.