Attenzione al falso sms per la protezione acquisti

“Vi ho segnalato l’episodio affinché il maggior numero di persone sappia che si tratta di una truffa” dice la signora carpigiana che ieri pomeriggio è riuscita a evitare la trappola

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“Ieri pomeriggio verso le 18.30 stavo lavorando nel mio ufficio e ho ricevuto un sms sul mio cellulare: segnalava “protezione acquisti con richiesta di autorizzazione di 251,90 euro” e “se non riconosce questo movimento segua il format” indicato ovviamente da un link. Inizia così la telefonata di una signora carpigiana che ha raccontato il suo caso per richiamare l’attenzione sulle truffe via sms.

“Io, sinceramente, nel momento in cui l’ho letto, ho realizzato che non ero stata io a fare quella spesa; allora ho chiesto a mio marito che era appena rientrato da alcune commissioni se fosse stato lui a spendere quei soldi, ma ha negato. Allora io ho cliccato sul link e si è aperta una pagina identica a quella del mio istituto di credito dove chiedevano di inserire nome cognome codice fiscale e le credenziali personali”.

In quel momento la prudenza ha frenato la signora che si è collegata in home banking e chattando con un operatore e facendo controlli incrociati ha appurato che si trattava di una truffa.

“Vi ho segnalato l’episodio affinché il maggior numero di persone sappia che si tratta di una truffa. Anche se si è molto attenti può capitare che, in un momento di concentrazione sul lavoro o di distrazione per altre cause, si cada nella trappola. Prima di fare qualsiasi cosa è sempre meglio chiamare la propria banca”.