In tutto si contano 11 misure di custodia cautelare in carcere, che riguardano cinque cittadini italiani e sei tunisini, due ai domiciliari e un obbligo di firma, oltre a varie perquisizioni, così come 28 indagati, 80 acquirenti identificati, diversi chili di cocaina (uno), marijuana (uno) e hashish (uno) sequestrati.
Sono i numeri a Modena e provincia di una vasta operazione antispaccio eseguita questa mattina all’alba dai Carabinieri, che ha portato a contestare reati come detenzione e cessione di stupefacenti, in particolare cocaina, detenzione illegale di una pistola rubata, estorsione legata ai soldi per gli stupefacenti.
Partendo dall’arresto di due persone a Novi di Modena il 19 novembre 2019, è stato ricostruito dal nucleo investigativo dei Carabinieri un migliaio di casi di spaccio, compreso dal 2019 al 2021, nei territori di Modena, Reggio Emilia e Mantova (è intervenuto anche un elicottero del nucleo di Forlì). Come conferma l’ufficio del procuratore Luca Masini, è stata ricostruita anche un’estorsione, attuata da due degli indagati, finalizzata ad ottenere il pagamento di una somma di denaro per l’acquisto di una partita di cocaina.