Centro storico allo sbando, baby gang e minori armati: “servono controlli”

“I commercianti sono esasperati e vivono nella paura, costretti a convivere con una microcriminalità dilagante che le istituzioni locali fanno finta di non vedere”. A parlare è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Claudio Cortesi dopo quanto accaduto all’interno del negozio Terranova lo scorso 16 aprile in Piazza Martiri come riportato da Tempo.

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Quanto accaduto all’interno del negozio Terranova in pieno giorno lo scorso 16 aprile in Piazza Martiri e come riportato da Tempo ( https://temponews.it/2025/05/05/16enne-sfonda-la-vetrina-di-terranova-e-sfodera-un-coltello-dopo-aver-rubato-un-vestito/) con una minorenne che tenta un furto, sfonda una vetrina e poi minaccia una commessa con un coltello, “è l’ennesimo episodio che testimonia come il centro storico di Carpi sia allo sbando totale. I commercianti sono esasperati e vivono nella paura, costretti a convivere con una microcriminalità dilagante che le istituzioni locali fanno finta di non vedere”. A parlare è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Claudio Cortesi. “Non è più accettabile – prosegue – che il cuore della città, un tempo luogo di vita, commercio e socialità, sia diventato un’area di degrado e insicurezza. L’amministrazione comunale non può continuare a minimizzare. Occorre un piano straordinario di controlli costanti e visibili, soprattutto nelle ore più critiche. I nostri commercianti e i nostri cittadini meritano sicurezza, non abbandono”.

Sulla stessa linea il consigliere comunale Federica Boccaletti che pone l’accento su un fenomeno ormai incontrollato: il disagio giovanile. “Ci troviamo di fronte a una generazione che spesso cresce senza punti di riferimento, senza educazione al rispetto delle regole e, cosa ancor più grave, senza alcun timore delle conseguenze. Le baby gang non sono più un’eccezione: sono una realtà quotidiana anche a Carpi. E la vicenda di Terranova ne è la dimostrazione lampante. La sicurezza non è un tema da relegare alla propaganda: chiediamo con forza l’intervento del Comune affinché vengano potenziati i presidi di sicurezza nei punti nevralgici della città e nelle zone frequentate dai più giovani”.

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