Francesca Mora, astro nascente della corsa negli States

Da oltre vent’anni il carpigiano Emanuele Mora ha scelto di vivere a Chicago. Ed è lì che i suoi due figli, Francesca ed Andrew, stanno crescendo. La quattordicenne Francesca è una stella nascente dell’atletica e da Carpi nonno Carlo segue con attenzione ogni nuovo traguardo raggiunto dalla nipote.

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Francesca Mora

Da oltre vent’anni il carpigiano Emanuele Mora ha scelto di vivere a Chicago. Laureato in Economia, spiega, “desideravo compiere un’esperienza internazionale e cogliere nuove opportunità di lavoro all’estero”. Poi si sa, da cosa nasce cosa, il tempo trascorre, e quella nuova vita negli States diventa una scelta permanente, almeno per ora, soprattutto dopo aver conosciuto l’americana Elizabeth con cui Emanuele ha costruito la sua bella famiglia. Ed è lì, a Chicago che i loro due figli, Francesca ed Andrew, stanno crescendo, perché, prosegue il padre, “credo che l’America rimanga un paese favorevole a molteplici scelte di vita o di sviluppo professionale anche se è necessaria una notevole attitudine all’adattamento”.  Francesca è un astro nascente dell’atletica e da Carpi nonno Carlo segue con attenzione ogni nuovo traguardo raggiunto dalla nipote. La quattordicenne Francesca Mora corre da quando aveva 10 anni e si dedica perlopiù alla corsa mezzofondo (800, miglio, 5.000 metri).

Coniugare allenamento e studio è complesso, racconta, “dal momento gli impegni scolastici e quelli sportivi richiedono tempo e impegno quotidiani. Durante la settimana mi alleno e poi ci sono le gare durante il weekend… insomma non ho pause ma non è un problema perché quello che faccio mi piace e mi riempie di soddisfazione”.

Cosa ami di più di questa disciplina?

“La competizione, ma anche il fatto di lavorare in un team, ovvero la mia High school. Malgrado la corsa sia uno sport individuale infatti, si trascorre molto tempo insieme al proprio team”.

Il nonno da Carpi fa il tifo e dice che hai un grande talento…

“Mi fa tanto piacere sapere che il nonno riconosce il mio talento!  Ho già partecipato a meeting a livello nazionale come il Nike Outdoor Nationals”.

Il tuo prossimo obiettivo?

“Mi sto preparando in vista di due appuntamenti, il New Balance Nationals a Boston e il Nike Outdoor Nationals all’Hayward Field, University of Oregon”.

C’è un atleta che porti nel cuore e a cui ti ispiri? 

“Certo, Sydney McLaughlin, ostacolista statunitense, primatista del mondo dei 400 metri ostacoli”.

Ogni tanto vieni a Carpi insieme alla tua famiglia?

“Sì certo. E’ sempre bello visitare l’Italia – e Carpi – con tutto il suo patrimonio storico da vedere e una cucina davvero fantastica da gustare”.

Jessica Bianchi

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