“La mia musa ispiratrice? La natura”

Carpi tra architetture storiche, paesaggi e animali ma anche luoghi di montagna e di mare. Negli scatti di Francesco Bandini, 36 anni di Carpi, c’è la sua infinita passione per la natura e la storia e la celebrazione del valore di ogni singolo attimo.

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Carpi tra architetture storiche, paesaggi e animali ma anche luoghi di montagna e di mare. Negli scatti di Francesco Bandini, 36 anni di Carpi, c’è la sua infinita passione per la natura e la storia e la celebrazione del valore di ogni singolo attimo.

Francesco quando hai cominciato ad appassionarti alla fotografia? C’è un fotografo a cui ti ispiri?

“La passione per la fotografia mi è stata trasmessa da mio padre che mi insegnava ad usare la sua macchina fotografica, una Zenit, ovviamente tutto in manuale, perché all’ epoca il digitale non c’era. Al mare la prendevo in prestito e scappavo al molo di Cesenatico per fotografare le navi che passavano, i tramonti o semplicemente gli animali. Il fotografo che più mi è rimasto impresso è Robert Capa, reporter di guerra che immortalò per sempre moltissimi momenti passati poi alla storia. Le sue, però, erano istantanee tristi. Io desidero immortalare momenti di pura bellezza, relax o gioia. Potrei definirmi un fotografo dell’attimo che coglie l’essenza della vita”.

Hai frequentato dei corsi?

“Non ho mai frequentato corsi di fotografia. L’unica scuola che ho fatto era andare da mia zia in collina a Castelvetro di Modena, prendere il suo cane da pastore tedesco con me e la mia macchina fotografica (una reflex Canon EOS 600D), iniziare a camminare per le colline, e provare e riprovare finché non capivo come funzionassero luci, tempi di esposizione e cercando di migliorarmi sempre più. Non sono un fotografo eccellente, ma posso dire di cavarmela”

Da dove trai ispirazione?

“La mia fonte di ispirazione è Madre Natura. Per questo la quasi totalità delle mie fotografie è incentrata su animali e paesaggi, con una parentesi per castelli o siti storici essendo amante della Storia. Da qualche anno un’altra Musa ispiratrice è la mia cagnolona Najm, un cane Lupo Cecoslovacco che mi accompagna in ogni mia uscita o viaggio”

Cosa vorresti trasmettere con le tue fotografie?

“Quello che la fotografia trasmette a me e che vorrei trasmettesse agli altri è l’immortalare la vitalità della nostra Terra, con tutte le sue sfumature. A volte diamo per scontato tutto ciò che abbiamo intorno o neanche ci facciamo caso. Osservare e fotografare anche piccole cose, spesso per noi invisibili, è un modo di trasmettere la bellezza e la complessità del nostro pianeta: gli animali tutti così diversi e i paesaggi modellati dalla natura e dallo scorrere del tempo. Questo mi porta ad un’altra mia riflessione soprattutto quando fotografo un tramonto: immortalare una giornata al suo termine, magari piena di emozioni per noi, positive o negative, ma pur sempre una giornata che non tornerà più, ci ricorda dello scorrere inesorabile del tempo e di goderci ogni singolo momento”.

Stai pensando ad un’esposizione?

Per ora sto condividendo le mie foto solo sul mio profilo Instagram falcon42_. Magari un giorno vorrei approfondire per poter esporre e trasmettere agli altri in maniera più diretta ciò che i momenti immortalati hanno trasmesso a me. Sarebbe una vera emozione da poter condividere!”

Chiara Sorrentino