“Venerdì 5 luglio, siamo andati al Gattile di Carpi con l’intenzione di adottare due cuccioli dal momento che il nostro amato Simba era improvvisamente morto da una decina di giorni, all’età di 11 anni. Così Piera ci ha fatto vedere due gattini, che erano insieme alla loro mamma, spiegandoci che erano quelli rimasti intrappolati nella colla per topi, vicenda di cui avevo visto l’articolo su Tempo. I volontari del Gattile ci hanno così proposto di adottarli tutti e tre, subito ci sembravano troppi, ma poi il cuore ha preso il sopravvento e ci siamo portati a casa l’intera famiglia felina”. A raccontarcelo è Monica Garuti di Carpi che, insieme al marito, alle figlie Gloria e Giulia e ad Artù, un cane meticcio adottato al canile, ha regalato una nuova famiglia a questi tre gatti.
I micetti sono quelli che lo scorso 13 maggio vennero trovati casualmente in una casa rurale di Gorghetto di Bomporto, attaccati con la colla da topi a un’asse di legno. Fu mamma gatta ad attirare l’attenzione della Presidente del Gattile, Pierangela Ferrari, e della volontaria Nazzarena Pagliarini, lì per recuperare gatte da sterilizzare, facendo capire loro che dietro una lavatrice c’erano i suoi cuccioli in grave pericolo. Quella che si è presentata agli occhi delle due volontarie è stata una scena terribile e il recupero dei piccoli felini è stato tutt’altro che semplice. Ma poi i gattini, di due mesi scarsi, si sono completamente ristabiliti e sono stati ospitati dal Gattile insieme alla loro mamma, che nel frattempo è stata sterilizzata.
“Passano intere giornate a giocare tra di loro, sono instancabili. Il tigrato grigio, Crio, è il più curioso, mentre l’altro, quello rosso, che abbiamo chiamato Efesto, è un po’ timido: soprattutto i primissimi giorni stava sempre con Atena, questo il nome della mamma, ma adesso va meglio e si è ambientato bene nella sua nuova casa. La più diffidente in assoluto è la mamma, specie con Artù, al quale all’inizio soffiava, sicuramente per un senso di protezione nei confronti dei suoi cuccioli”. Un’adozione del cuore che ha scritto il lieto fine a una storia iniziata con una brutta disavventura che avrebbe potuto trasformarsi in morte certa per i due gattini.
Intanto al Gattile non si arresta l’emergenza cucciolate: lunedì 8 luglio una gatta gravida trovata a Novi è stata portata con urgenza dal veterinario poiché si è reso necessario il cesareo per salvare lei, che i volontari hanno chiamato Candy, e i suoi 5 cuccioli. Adesso stanno tutti bene, mamma compresa, grazie ancora una volta all’impegno dei volontari della struttura carpigiana. Anche loro tra qualche mese saranno pronti per essere adottati e per entrare a far parte di una nuova famiglia umana.
Federica Boccaletti