La magia del canto corale si rinnova nel Cortile di San Rocco

Il Cortile di San Rocco ospita la tradizionale Rassegna di canto corale giunta alla sua 39esima edizione e organizzata dalla Corale Giuseppe Savani di Carpi. Sabato 25 maggio, alle 21, saranno ospiti in San Rocco, il Coro Donu Reale di Buddusò e la Corale La Baita di Scandiano: due formazioni virili di grande valore che presenteranno repertori estremamente variegati.

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Il Cortile di San Rocco ospita la tradizionale Rassegna di canto corale giunta alla sua 39esima edizione e organizzata dalla Corale Giuseppe Savani di Carpi. Sabato 25 maggio, alle 21, saranno ospiti in San Rocco, il Coro Donu Reale di Buddusò diretto dal Maestro Mauro Lisei e la Corale La Baita di Scandiano diretta dalla Maestra Arianna Ravazzini: due formazioni virili di grande valore che presenteranno repertori estremamente variegati. Il Coro Donu Reale si esibirà in canti della tradizione sarda mentre la storica Corale La Baita si cimenterà con brani tipici della provincia reggiana. A occupare la scena e ad aprire la serata del 25 maggio saranno naturalmente i padroni di casa: “canteremo alcuni brani – spiega il presidente della Corale Savani, William Stefani – e Courant, una composizione originale del nostro Maestro Giampaolo Violi, per poi lasciare spazio ai nostri graditi ospiti. Il fil rouge sarà quello della Pace e dunque largo a Khorakhanè di Fabrizio De Andrè, I’m Yours di Jason Mraz, We can work it out dei Beatles, con un arrangiamento davvero insolito del maestro Violi e Peace on Earth in our time di Country Joe McDonald”.

Quest’anno a farsi sentire tra le fila della Savani sarà l’assenza di Guido Malagoli, scomparso il 14 maggio scorso. La sua voce non si leverà ma, ne siam certi, quelle dei suoi compagni saranno tutte per lui.

Una realtà, quella della Corale Savani, che non si è mai lasciata abbattere dalle difficoltà, in primis la pandemia, tanto da poter spegnere, quest’anno, ben 50 candeline.

Fondata nel 1974 da Iolanda Battini e dalla maestra Luisa Cavazzoli, la corale conta ora 55 componenti ed è sempre a caccia di nuovi talenti. “Finalmente tra le nostre fila sono entrati anche alcuni giovani – sorride il maestro Violi, direttore del coro dalla metà degli Anni Ottanta – e ne siamo felici”.

“Per celebrare questi nostri primi cinquant’anni stiamo organizzando un ricco calendario di eventi”, sorride Stefani. Ma questa è un’altra storia e ve la racconteremo tra qualche settimana.

La Rassegna – che vede il patrocinio del Comune di Carpi e il contributo della Fondazione Cr Carpi, in caso di maltempo si terrà presso la Chiesa di San Giuseppe Artigiano.

Jessica Bianchi