Totem e tabù nella società contemporanea in mostra a Palazzo Pio

Torna dall’11 al 26 maggio, a Carpi, presso la Sala dei Cervi di Palazzo Pio, la nuova edizione di Carpi Foto Fest. Tema di quest’anno Totem & tabù che, spiega Danilo Baraldi, presidente del Gruppo Fotografico Grandangolo, “ci ha permesso di indagare la società nella quale siamo immersi, un momento di riflessione sull’importanza e la forza della creatività e dell’immaginazione".

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Torna dall’11 al 26 maggio, a Carpi, presso la Sala dei Cervi di Palazzo Pio, la nuova edizione di Carpi Foto Fest. Tema di quest’anno Totem & tabù che, spiega Danilo Baraldi, presidente del Gruppo Fotografico Grandangolo, “ci ha permesso di indagare la società nella quale siamo immersi, un momento di riflessione sull’importanza e la forza della creatività e dell’immaginazione. Il mondo contemporaneo, con i cui meccanismi ci confrontiamo quotidianamente, è attraversato da fenomeni di condizionamento e orientamento che determinano le scelte e i comportamenti degli individui. Marketing e pubblicità costruiscono costantemente dei veri e propri rituali di consumo definendo mode e modelli che, a loro volta, inducono i singoli a conformarsi al comportamento della massa. L’essere umano cerca di alleviare questa incessante frizione prendendo a riferimento uno o più modelli da seguire, che possono essere segni distintivi o oggetti, in relazione fra loro. Senza la costruzione di totem sociali, culturali, politici ed artistici, non esisterebbe il concetto di Tabù, che limita e costringe ma al tempo stesso crea continuamente barriere da abbattere per cominciare nuovamente a costruire”.

Danilo Baraldi, presidente del Gruppo Fotografico Grandangolo

A dare il via alla manifestazione (promossa dal Gruppo Fotografico Grandangolo BFI-APS, con il patrocinio di Comune di Carpi, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena, FIAF  – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, FIAF Young e FIAF Talent Scout – Laboratorio di Portfolio online e il contributo di Fondazione CR Carpi), sabato 11 maggio, alle 10, presso la Sala Cervi, sarà il saluto delle autorità, seguito, alle 11, dall’esperienza emotiva e coinvolgente della lettura Face-to-Face dei lavori esposti in mostra che, per un totale di circa 200 fotografie, saranno visitabili sino al 26 maggio, ogni giovedì dalle ore 10.30 alle 12.30, il sabato e la domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 18.00.

Tra i progetti esposti, oltre ai vincitori delle Letture Portfolio dell’edizione 2023 e ai finalisti dell’edizione 2023 selezionati al Talent Scout FIAF Young 2023, saranno presenti anche i vincitori delle letture dell’edizione 2023 del festival, nonché giovani talenti emergenti, provenienti da Umbria, Emilia-Romagna e Marche. Le opere prodotte invece nell’ambito dei laboratori realizzati presso le scuole arrivano dall’Istituto Meucci di Carpi e dalla Scuola Media San Giovanni Bosco di Campogalliano, a cui si aggiungono le immagini dei ragazzi del Liceo Medi di Senigallia. Gli spazi espositivi ospiteranno anche i vincitori dell’Open Call  e i vincitori del 4° Laboratorio di Portfolio online.

Alle ore 15.00 avranno inizio le letture di Fanzine e Autoproduzioni editoriali, momento di confronto principe tra gli autori dei progetti fotografici e i lettori della fotografia FIAF e dell’immagine. Domenica 12 maggio proseguiranno le letture di Fanzine e Autoproduzioni editoriali seguite, alle ore 15, dalla conferenza Questa macchina uccide. I libri proibiti che hanno fatto la storia, a cura di Erika Rondoni e Renza Grossi. Alle ore 17 verranno proclamati i vincitori delle letture. Le iniziative di Carpi Foto Fest proseguiranno anche domenica 19 maggio, con un appuntamento per i più giovani: un workshop per bambini dai 5 ai 12 anni dal titolo I quattro elementi, alla ricerca dei totem della natura nei tabù della città, condotto da Monica Benassi. Una passeggiata fotografica creativa nei dintorni del castello alla ricerca degli elementi naturali in opposizione quelli antropici e artificiali prodotti dall’uomo.