Nel mondo frenetico di oggi, dove lo stress e le preoccupazioni abbondano, il comfort food è diventato un rifugio per molti di noi. Ma cosa succederebbe se reinterpretassimo il concetto di comfort food, abbracciando cibi che non solo ci fanno sentire bene emotivamente, ma che apportano anche benefici tangibili alla nostra salute mentale e fisica? Come disse una volta la celebre chef Julia Child: Non c’è niente di più delizioso di un pasto preparato con amore e mangiato in buona compagnia.
Ecco perché l’idea di comfort food dovrebbe evolversi verso piatti che bilanciano gusto e nutrizione. Come suggerisce il famoso chef Jamie Oliver, Dovremmo cercare di trovare il comfort nei cibi che ci fanno sentire bene dentro e fuori. Ad esempio, piatti come una zuppa di verdure ricca di legumi e cereali integrali possono soddisfare il desiderio di conforto mentre nutrono il nostro corpo.
Tuttavia, il cibo va oltre il singolo individuo; può essere un ponte per l’inclusione e la celebrazione della diversità. La scrittrice culinaria Maya Angelou ci ricorda: Ciò che ti unisce è molto più importante di ciò che ti divide. In questa ottica, possiamo promuovere l’inclusione attraverso il cibo celebrando le tradizioni culinarie di diverse culture; organizzare cene tematiche in cui ognuno porta un piatto tradizionale della propria cultura da condividere con gli altri può essere un modo tangibile per scoprire nuovi sapori e per avvicinarsi alle persone attraverso il cibo.
Infine, per abbracciare pienamente uno stile di vita sano, è fondamentale adottare una dieta equilibrata e variata. Secondo le parole della nutrizionista Ellie Krieger, Una dieta equilibrata è un pasto che include colori brillanti e sapori audaci. Pianificare i pasti in anticipo, privilegiando alimenti freschi come frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali, può essere un primo passo verso una sana alimentazione. Riducendo il consumo di cibi processati e zuccherati, possiamo contribuire a migliorare la nostra salute a lungo termine.
Il cibo non è solo una necessità fisiologica bensì una fonte di gioia, connessione e benessere. Attraverso una combinazione di comfort food nutritivo, inclusione culinaria e scelte alimentari consapevoli, possiamo avvicinarci a una vita più soddisfacente e appagante per noi stessi e per coloro con cui condividiamo il nostro tavolo. Come diceva la famosa cuoca italiana Lidia Bastianich, Il cibo, per me, non è solo nutrimento; è tutto. Ed è più di tutto quando condiviso con chi ami.
Vitor Chiessi
