Domenica 21 aprile l’Habitat di Soliera, il centro culturale di via Berlinguer 201, sarà teatro di una giornata di festa dedicata alla pace e ai temi della Resistenza, legata alla ricorrenza della Festa di Liberazione. A partire dalle 11, il programma prevede prima una conferenza, poi il pranzo ‘resistente’, quindi una mini maratona musicale con Gargane, Max Collini e i Modena City Ramblers. La conferenza della mattina ricostruisce la vicenda del rastrellamento dell’8 giugno 1944 a Soliera da parte dei tedeschi. Su questo tema verrà presentata anche una pubblicazione ad hoc curata dalla Fondazione Fossoli di Carpi e dal Comune di Soliera. Seguirà un pranzo a cui è possibile prenotarsi allo 059.567869. Di seguito, a partire dalle 14.30, si darà avvio a un grande concerto all’aperto e a ingresso gratuito, dove sarà sempre possibile ballare e rifocillarsi con gnocco fritto e bevande. Sul palco saliranno i Modena City Ramblers. La performance della storica band modenese, con oltre 30 anni di concerti alle spalle, parte integrante dell’Altomare Tour, non sarà semplicemente un concerto. Per l’occasione Dudu, Franco, Francesco, Leo e Massimo, il ‘comandante’ Gianluca Spirito ai plettri e il nuovo batterista Enrico Torreggiani proporranno un viaggio emozionante attraverso canti carichi di vita, speranza e coraggio: un’esperienza che risveglierà le coscienze e infiammerà gli animi.
Sul palco anche il reggiano Max Collini, già voce e autore dei testi degli Offlaga Disco Pax, con il suo atteso monologo Storie di antifascismo senza retorica, tratto dall’omonimo libro scritto a quattro mani con Arturo Bertoldi, edito da People. Collini racconta storie che si rincorrono, tracciando un quadro di continuità che va dall’esperienza di opposizione ai fascismi al potere fino alle suggestioni di altri continenti, sempre alle prese con le battaglie per la giustizia sociale vera e il progresso reale per tutti. Senza retorica perché è nelle parole semplici, forti, nei gesti concreti di solidarietà contro la barbarie, che sta il senso vero dell’antifascismo. Gargane è invece il nome d’arte di Andrea Garganese, dal cui bisogno di costruire nuove relazioni espressive è nato nel 2019 questo progetto musicale.
La giornata si svolge grazie alla collaborazione tra Arci Modena e Arci Soliera, Dude e Kalinka, Anpi, Cgil, Spi Cgil, Auser Soliera, Fondazione Campori, Fondazione Fossoli e Comune di Soliera.