Pronto Soccorso di Mirandola senza ambulanza

“Ieri, 27 marzo, – attacca il Segretario della Lega Golinelli – l’unica unità in servizio all’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola ha avuto un ulteriore guasto e dalle 8.30 alle 12.30 Mirandola è rimasta completamente scoperta”.  

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La Segreteria della Lega, denuncia l’assenza di un’ambulanza di servizio ieri mattina all’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola: “mercoledì 27 marzo, Mirandola e parte della Bassa Modenese sono rimaste senza autoambulanza. Dei tre mezzi in servizio, nessuno causa guasti è stato in grado di garantire il servizio. Già nelle scorse settimane il PS Modena aveva prestato un’unità sostitutiva a Mirandola per sopperire al disservizio: stesso mezzo prestato successivamente anche al Ramazzini entrato nelle medesime difficoltà e sottratto alla Bassa. Il 27 marzo – attacca il Segretario Golinelli – l’unica unità in servizio ha avuto un ulteriore guasto e dalle 8.30 alle 12.30 Mirandola è rimasta completamente scoperta”.

Immediata la risposta dell’Ausl di Modena: “In merito alle dichiarazioni circa i mezzi del 118, si precisa che non corrisponde al vero l’affermazione secondo cui nessuno dei tre mezzi del SET 118 (due ambulanze e un’automedica) a servizio del territorio del Distretto di Mirandola fosse operativo nella mattina di ieri. Infatti, solo un’ambulanza ha subìto un guasto e si è resa necessaria la sostituzione. Inoltre è opportuno sottolineare come l’intero parco mezzi a disposizione del Servizio di emergenza territoriale SET-118 di Modena sia organizzato e gestito in un’ottica di rete, e non a compartimenti stagni localizzati nelle singole aree del territorio provinciale. Questa modalità di gestione consente, come avvenuto appunto a Mirandola, di provvedere agevolmente a guasti e necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’area dunque non è mai rimasta scoperta, né si sono verificate interruzioni di servizio, in quanto nel breve lasso di tempo (circa due ore) occorso per fare giungere un mezzo da impiegare di stanza davanti al Pronto Soccorso di Mirandola, tuttora operativo, il servizio è stato garantito grazie alla sinergia con i mezzi del volontariato, come da protocollo in questi casi, prevedendo l’attivazione contestuale dell’automedica a supporto dei mezzi del volontariato presenti sul territorio. Ciò ha consentito di assicurare i corretti standard di sicurezza, garantendo la piena continuità del servizio e la totale autosufficienza del sistema di emergenza territoriale distrettuale”.