Una decina di rapaci verrà rimessa in libertà a Correggio

Mercoledì 24 gennaio alle 16:30 al Parco Caduti del Lavoro la liberazione degli esemplari. I rapaci, diurni e notturni, hanno ruolo chiave nel mantenere un equilibrio all’interno di un ecosistema urbano.

0
404

Ritorno alla vita in libertà per una decina di esemplari di rapaci che verranno liberati mercoledì 24 gennaio, alle 16:30, al Parco Caduti del Lavoro. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato all’ambiente del Comune di Correggio in collaborazione con il Rifugio Matildico e la Scuola d’infanzia Le Margherite.

Gli animali che verranno liberati sono esemplari che sono stati salvati dal Rifugio Matildico e, una volta curati e ristabiliti, sono pronti a ritornare in libertà e ad inserirsi nell’ecosistema delle specie animali del territorio.

“Il progetto – spiega l’assessore all’ambiente Giovanni Viglione – rappresenta una delle iniziative messe in campo dall’Amministrazione per salvaguardare la biodiversità correggese, un bene prezioso e che va tutelato. L’amministrazione vuole e deve investire su scelte che vanno verso la tutela della biodiversità. Bisogna infatti considerare la città come un ecosistema urbano, nel quale le persone convivono con altre specie. La liberazione dei rapaci è un piccolo esempio, un evento di una serie di iniziative che introdurremo con costanza nei prossimi anni. La popolazione di vertebrati più numerosa nell’ecosistema urbano è quella degli uccelli e, oltre alla categoria dei passeriformi che sono i più colpiti dall’inquinamento e dalla competizione di altre specie, una delle specie chiave sono i rapaci, i predatori. I dieci esemplari liberati sono a metà diurni e notturni, ed hanno ruolo chiave nel mantenere un equilibrio all’interno di un ecosistema urbano. Non sono assolutamente pericolosi per gli animali domestici e una volta liberati andranno a trovare la loro territorialità, non alterando l’ambiente ma, anzi, dandogli un maggiore equilibrio”.