Il ricavato dell’edizione 2023 della White Run – di corsa contro la sete! in programma domenica 1° ottobre sarà destinato ai progetti n° 56 e n° 57 in aiuto alle popolazioni alluvionate di Blantyre in Malawi e di Faenza in Romagna. Così come le precedenti, anche la sesta edizione dell’evento sosterrà le iniziative promosse da Ho Avuto Sete onlus, impegnata da 12 anni nella realizzazione di progetti umanitari in 14 paesi, in particolar modo pozzi d’acqua potabile e impianti idrici in Africa. Il ciclone Freddy, a metà marzo ha ucciso più di 400 persone nell’Africa meridionale, la stragrande maggioranza delle quali in Malawi, in particolare la zona meridionale e la città di Blantyre. Qui dove inondazioni, smottamenti e alluvioni hanno sommerso interi villaggi, Ho avuto Sete ha raccolto l’appello di Anna Tommasi, missionaria al servizio della popolazione del Malawi dove ha operato anche la nostra concittadina Germana Munari, medico missionario, fino a quando non ci ha lasciato nel 2021.Per quel che riguarda il progetto n° 57, in aiuto alla popolazione alluvionata di Faenza, il 5 settembre Paolo Ballestrazzi per Ho Avuto Sete Odv ha consegnato al Sindaco di Faenza Massimo Isola le somme raccolte a favore della città romagnola colpita dall’alluvione a maggio, in particolar modo per il ripristino di un parco giochi per bambini. Il progetto n° 57 è stato realizzato da Ho avuto Sete col sostegno di Acetaia Gambigliani Zoccoli, del Rotary Castelvetro di Modena e della Parrocchia di Quartirolo di Carpi.
Correre fa bene, con la White Run ancor di più! Appuntamento domenica 1° ottobre presso la Chiesa di Santa Croce per la partenza alle 9 e tre tracciati a disposizione: uno breve da 4,5 chilometri, uno medio da 7,5 chilometri e uno lungo da 11 km (ogni partecipante può decidere se correre o camminare; iscrizione 2,50 euro) con partenza e arrivo presso la chiesa di Santa Croce.
S.G.