Maretta ieri sera, intorno alle 19, in via Beato Angelico, dove alcuni ignari automobilisti una volta raggiunta la piazzola nella quale avevano parcheggiato non vi hanno più trovato la propria automobile. Superato lo smarrimento iniziale hanno capito che i loro mezzi (sette) erano stati rimossi per consentire il rifacimento della segnaletica orizzontale. Una distrazione? A quanto pare no: a trarli in inganno infatti è stato il mal posizionamento dei cartelli di inizio e fine di divieto di sosta. Un errore che hanno pagato caro…
“Il cartello che indica il termine del divieto e, di conseguenza, il rischio di rimozione forzata, è stato posto in un tratto ancora interessato dai lavori e chi ha parcheggiato oltre non ha più trovato la macchina. Faremo ricorso”, commenta un nostro concittadino.