Riparte l’Aeroclub di Carpi dopo la tromba d’aria del 2021

Dopo la distruzione causata dalla tromba d'aria del 19 settembre 2021, oggi, domenica 2 luglio si è inaugurata la ricostruita sede dell’aeroporto di Fossoli.

0
1649

Dopo la distruzione causata dalla tromba d’aria del 19 settembre 2021, oggi, domenica 2 luglio si è inaugurata la ricostruita sede dell’aeroporto di Fossoli. Taglio del nastro all’Aeroclub di Carpi con il sindaco dAlberto Bellelli, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il presidente dell’Aeroclub, Mario Mormile, e il presidente dell’Aeroclub d’Italia, Giuseppe Leoni

“Non ho voluto mancare a questo appuntamento, importante per il territorio e, soprattutto, per quanti lavorano in questa struttura, dedicandovi tempo ed energie, oltre che per i tanti appassionati di volo che ne utilizzano i servizi. Oggi l’Aeroclub è pronto a iniziare un nuovo percorso. Quando visitai l’impianto a poche settimane dalla tromba d’aria, insieme alla vicepresidente Priolo, la situazione era davvero pesante. Va dunque sottolineata la determinazione e l’impegno che hanno reso possibile questo risultato. D’altra parte – afferma Bonaccini questa terra è così: tenace e caparbia. Anche per questo voglio assumere la ripartenza dell’Aeroclub di Carpi come un segnale di fiducia e speranza per il futuro, dopo la gravissima alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna. Fiducia e speranza in una ricostruzione che dovrà essere fatta presto e bene, in stretta collaborazione con le comunità locali, come è giusto che sia”.

Era il 19 settembre 2021 quando una tromba d’aria che viaggiava alla velocità di 300 km orari danneggiò gravemente l’Aeroclub di Carpi, oltre ad alcuni edifici e capannoni agricoli nei dintorni. Da subito l’impegno della Regione con lo stanziamento di 180mila euro per la raccolta e lo smaltimento dei materiali dispersi, e della Protezione civile regionale, insieme all’Amministrazione comunale, per l’assistenza alla popolazione sfollata, i controlli sugli edifici, il ripristino della viabilità e della rete elettrica. L’Aeroclub di Carpi aveva subito danni anche in seguito al sisma del 2012 e beneficiato, successivamente, di un finanziamento da parte della Struttura commissariale della Regione di circa 300mila euro.